Se Michael Corleone ha la faccia di Al Pacino e don Vito quella di Marlon Brando lo si deve alla caparbietà di Francis Ford Coppola, che per il Padrino impose i “suoi” attori a una produzione tutt’altro convinta della scelta. Lo ha raccontato lo stesso Al Pacino in un’intervista a Loaded magazine. (continua dopo il video)
“Nessuno mi voleva, tranne Coppola, che era un po’ matto. Mi vide a teatro e gli piacqui. Io non volevo fare il Padrino pensavo ‘come potrò interpretare questo ruolo?’ e gli dissi ‘Guarda che loro non mi vogliono’, alla Warner si chiedevano chi era questo ragazzino”. Alla fine però Al Pacino ottenne la parte che i produttori pensavano invece di affidare a Jack Nicholson o Robert Redford, allora già famosi. (continua dopo il video)
“Devo dire – dice oggi Al Pacino – che sono stato molto fortunato, perchè Coppola è un grande uomo e ha voluto me. Pensai che avrebbe perso il posto. Con tutto il rispetto, quelli non volevano nemmeno Marlon Brando…”