“Papà è morto”. Lutto nel cinema, l’attore si è spento in casa. Ad annunciare la dipartita del famoso interprete di grandi classici della tv e non solo è la figlia Rebecca. L’uomo era noto per le sue frequenti collaborazioni con il regista Roger Corman, anche lui scomparso quest’anno a maggio all’età di 98 anni. Nato a Pittsburgh il 1 aprile 1929, l’attore iniziò la sua carriera lavorando nel mondo dello spettacolo per suo cugino, il batterista jazz Buddy Rich, e in seguito come manager di scena per la celebre intrattenitrice Josephine Baker.
>> “È morto nel sonno”. Lutto nel cinema e nella tv, l’annuncio della moglie
Il suo arrivo a Los Angeles lo portò a lavorare in una stazione di servizio, dove venne notato da Wyott Ordung, che lo scritturò per il film del 1954 Monster from the Ocean Floor, prodotto da Corman. Stiamo parlando del grande Jonathan Haze, celebre per il ruolo di Seymour nel film cult del 1960 The Little Shop of Horrors. Haze è morto a 95 anni. La figlia Rebecca Haze ha confermato a Deadline che l’attore è deceduto per cause naturali sabato 2 novembre presso la sua abitazione. L’anno del suo esordio recitò anche in The Fast and the Furious e nel western Five Guns West.
“Papà è morto”. Lutto nel cinema, l’attore si è spento in casa
Successivamente, Haze divenne uno degli attori preferiti di Corman, interpretando quasi 20 film diretti dal regista, tra cui Apache Woman e Day the World Ended nel 1955, Gunslinger, The Oklahoma Woman, It Conquered the World e Swamp Women nel 1956. Continuò a collaborare con Corman fino al 1999, apparendo in un cameo nella serie televisiva The Phantom Eye. Il suo ruolo più famoso rimane quello di Seymour Krelboined in Little Shop of Horrors, dove interpreta un fiorista che coltiva una pianta carnivora di nome Audrey II, che cresce con richieste sempre più estreme di nutrimento umano.
Il film ha dato vita alla celebre frase “Feed me, Seymour” (“Dammi da mangiare, Seymour”). In un evento per i fan nel 2001, Haze raccontò di aver ricevuto solo 400 dollari per la sua performance e che le riprese furono particolarmente intense: le scene in interni furono girate in due giorni con turni di 20 ore, mentre per le riprese esterne a Skid Row vennero utilizzati come comparse veri senzatetto.
RIP #RogerCorman (April 5, 1926 – May 9, 2024)
— Sergio Rodríguez (@Sergiofordy) May 16, 2024
The Little Shop of Horrors, 1960, directed by Roger Corman.
Jonathan Haze and Jack Nicholson.
“Dentist” scene.
“There’s no one in there that he didn’t, in the most important way, support”
Jack Nicholson. pic.twitter.com/eQTAOsQyao
Farewell to Jonathan Haze, the original Seymour. pic.twitter.com/jaDgKGuSt5
— Ian W. Hill (@geminicollision) November 5, 2024
Little Shop of Horrors ispirò un musical Off-Broadway nel 1982, successivamente prodotto nel West End e a Broadway, e un adattamento cinematografico del 1986 diretto da Frank Oz e interpretato da Rick Moranis. Oltre a recitare, Haze scrisse la sceneggiatura per il film di fantascienza comico Invasion of the Star Creatures del 1962 e lavorò anche in produzione per altri film. È sopravvissuto da due figlie, Rebecca e Deedee, tre nipoti e un pronipote.
Leggi anche: “Addio anche a te”. Lutto nel cinema italiano, se ne va un altro attore simbolo