Non c’è pace per Robin Williams. A un anno dalla morte dell’attore non si arresta la battaglia per l’eredità tra la sua ultima moglie Susan e i suoi tre figli. Questa volta l’oggetto della contesa, che naturalmente è finita in tribunale, è la preziosa collezione di mountain bike del popolare attore che, come è noto, ne era un grande appassionato. Possedeva infatti 14 esemplari rari, alcuni progettati solo per lui, il cui valore ammonta a una cifra da capogiro: quasi un milione di dollari.
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Come è ovvio, le due parti, la moglie da un lato e i figli dall’altro, reclamano l’intera collezione e il giudice deciderà l’assegnazione delle bici la prossima settimana. Ma questo è solo l’ultimo tassello della battaglia legale che è iniziata subito dopo la morte dell’attore. In ballo, infatti, c’è un’eredità complessiva che ammonta a oltre 50 milioni di dollari.
I figli di lui, Zackary, 32 anni, avuto dalla prima moglie e Zelda di 26 e Cody, di 24, avuti dalla seconda, hanno complicato la situazione quando, subito dopo la morte del padre, si sono recati nella sua casa in California appropriandosi di alcuni degli oggetti personali dell’attore senza chiedere il permesso alla moglie Susan. Loro sostengono di aver agito secondo la volontà del padre, ma su quegli oggetti e sul resto, a decidere sarà solo il giudice.
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