Il cinema italiano piange la scomparsa di Monica Vitti: attrice straordinaria, aveva 90 anni. L’annuncio è stato dato da Walter Veltroni dopo aver appreso del decesso da parte del marito di Monica Vitti, il fotografo Roberto Russo. Icona del cinema italiano, Monica Vitti ha lavorato con i più grandi registi, da Dino Risi a Ettore Scola, da Michelangelo Antognoni a Mario Monicelli. Nella sua carriera ha fatto incetta di premi: Leone d’oro alla carriera, che nel 1995 le venne dato da Gillo Pontecorvo alla Mostra di Venezia, è uno dei maggiori riconoscimenti internazionali ricevuti, insieme ai 5 David, 12 Globi d’oro e i 3 Nastri d’argento guadagnati in patria.
Il debutto al cinema nel ’55 con un piccolo ruolo nell'”Adriana Lecouvreur” di Guido Salvini a fianco di mostri sacri come Valentina Cortese, Gabriele Ferzetti e Memo Benassi, ma 5 anni dopo si incarna nella silenziosa musa di Antonioni per il primo dei quattro film che vanno sotto il segno dell'”incomunicabilità”: “L’avventura”. Monica Vitti ha dominato gli anni ’70 con ruoli che le sono stati cuciti addosso da Miklos Jacsò, Luis Bunuel e André Cayatte. Ha incantato i registi italiani affiancando Antonioni nella sperimentazione elettronica de “Il mistero di Oberwald” e trionfando in coppia con Alberto Sordi specie grazie a “Polvere di stelle”.
Monica Vitti dal 2002 non compariva in pubblico, quando si è ritirata a vita privata a causa di una malattia neurodegenerativa simile all’Alzheimer. In tutto questo tempo le è stato vicino il marito Roberto Russo che ha sposato nel 2000 in Campidoglio che l’ha protetta e ne ha tutelato la privacy. Dopo il matrimonio l’attrice ha scoperto di avere un morbo neurodegenerativo simile all’Alzheimer. Da allora si è detto tanto sulle sue condizioni di salute e l’ultima intervista è datata 2002. Roberto Russo le è stato accanto stroncando sul nascere ogni falsa notizia sul suo conto.
Fu lui stesso in un’intervista del 2016 a smentire le voci secondo cui l’attrice sarebbe stata ricoverata in una clinica svizzera lontano da casa: “Più volte è apparsa in rete la notizia secondo la quale mia moglie Monica sarebbe da tempo ricoverata in una clinica svizzera specializzata e non capisco come sia nata questa fake news. Desidero pertanto smentire questa voce che con insistenza circola, rompendo per un attimo quella riservatezza da me tenuta in questi anni. Monica è sempre stata qui a casa a Roma con una badante e con me. È la mia presenza che fa la differenza per il dialogo che riesco a stabilire con i suoi occhi, non è vero che Monica viva isolata, fuori dal mondo”.
In queste ore stanno giungendo i ricordi del mondo della tv e dello spettacolo. Durante la conferenza stampa a Sanremo Amadeus è apparso commosso: “Non c’è dubbio che stasera faremo un omaggio a Monica Vitti, anche se la scaletta è già pronta – ha promesso il conduttore –. A volte basta una vera emozione, non per forza un numero di spettacolo. Un gesto, una parola, un applauso, uno sguardo sincero va molto più in là di un numero confezionato”.