Macaulay Culkin, l’ex bimbo prodigio di Mamma ho perso l’aereo, è tornato a vestire i panni di Kevin McCallister nel cortometraggio DRYVRS. Questa volta però non vedremo il dolce e ingegnoso bambino capace di tutto per difendere le mura di casa, e la sua incolumità: ma un uomo a pezzi, traumatizzato dall’abbandono dei genitori avvenuto venticinque anni prima. Una versione adulta e ragionevolmente fuori di testa.
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Nell’episodio, Kevin McCallister si rivela un pazzo e allo sfortunato compagno di viaggio (Dryvrs prende in giro i vari servizi di car sharing): “È Natale, il fott**to Natale, tutta la famiglia va in vacanza e si dimenticano il figlio di 8 anni. Si sono ricordati di quel bastardo di mio fratello, ma hanno dimenticato il bimbo più tenero del mondo!” racconta, rivivendo il trauma infantile. “Ho dovuto cacciare dalla mia casa due invasori psicopatici. Negli incubi rivedo ancora questo tizio strambo e calvo che mi insegue!” E ancora: “Ho dovuto perfino fare una guerra per mangiare una fetta di pizza!”. La chiacchierata apre su un finale inevitabilmente horror (Culkin invasato e insanguinato) che rimette in discussione il lieto fine dei due film cult.