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Magda, basta il nome e pensiero vola subito a lei. Ha vestito i panni della stressata e sfinita moglie del pesantissimo Furio nel film “Bianco, rosso e Verdone”. Ma sapete che fine ha fatto? Sono passati 36 anni e Irina Sanpiter oggi è cosi

  • Cinema

 

Magda, basta il nome. La moglie stressata e sfinita del pesantissimo precisino Furio nel film “Bianco, rosso e Verdone” (1981). Un capolavoro. Magda – attrice di origine russa che si chiama Irina Sanpiter – dopo quel successo si è ammalata ed è sparita. Ma che fine ha fatto? ”In tutto questo tempo ho sempre rifiutato di raccontarmi in tv o ai giornali. – ha detto l’attrice in un’intervista rilasciata a Libero – E di raccontare Magda. Un po’ perché non avevo capito di essere un mito, non ci ho mai creduto. Un po’ perché il personaggio Magda, così forte, mi ha schiacciata”. Irina si deve sottoporre a cure e continue trasfusioni che la indeboliscono moltissimo. Ha lasciato la recitazione anche a causa di questa malattia, che le rende tutto molto faticoso. ”Nel 1984, – ha detto – al massimo del successo e della felicità,  quando tutto è perfetto, una mattina mi alzo con un rigonfiamento  sul collo. Faccio finta di niente e lo copro con un foulard.  Poi la verità, terribile. Linfoma a soli 27 anni”. (Continua a leggere dopo la foto)
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”Ogni 23 giorni devo sottopormi a una trasfusione, – ha detto – sarò costretta a fare flebo per il resto della vita. Ma ho addosso una voglia di vivere che mi fa superare ogni difficoltà. La mia missione, quando sono in ospedale, è dare speranza agli altri, perché un malato si fida solo di un altro malato”. Nel 1982 recita la parte di Amalia, moglie di un commerciante (Tommaso Bianco), amica di Salvatore (Mario Merola) ed Angela (Angela Luce) in Lacrime napulitane di Ciro Ippolito. (Continua a leggere dopo la foto)

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Attiva in seguito come cantante, si è ritirata all’inizio degli anni novanta, dopo il matrimonio nel 1984 con Toni Evangelisti, diventando un’organizzatrice di concerti rock. ”Tony è un manager producer, – aveva spiegato l’attrice – organizza grandi produzioni musicali con i cantanti più famosi a livello mondiale. Io faccio da consulente per gli artisti e, quando riesco, guido lo staff organizzativo. Ho la fortuna di conoscere i personaggi per davvero, come sono realmente senza barriere”.

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