Amanda Peterson è stata trovata morta per un malore improvviso mentre dormiva da sola a Greeley in Colorado il 5 luglio. L’attrice diventata famosa da giovanissima per film come Cant’t Buy Me Love con Patrick Dempsey nel corso degli anni aveva diradato la sua attività professionale dedicandosi alla famiglia. Lascia un marito e due figli. L’ultima volta che si era mostrata dietro una macchina da presa era il 1994 per il film WindRunner.
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Ma in tanti la ricordano per la commedia dove è stata candidata anche al Young Artist Award nel ruolo di Cindy Mancini. Nata nel 1971 esodisce a nove anni nel musical Annie, poi ottiene diverse parti in serie tv tra cui quella di Squirt Sawyer per la serie Boone. Negli anni Ottanta il successo grazie a film come Explorers, la miniserie A years in the life e quindi Can’t Buy Me Love.
Nessuna ulteriore notizia è stata rilasciata dalle forze dell’ordine, principalmente perché le indagini sono tutt’ora in corsa per stabilire il momento del decesso e le cause. L’attrice aveva interpretato diversi ruoli in film per la tv e nel 1994 nella pellicola “Il fantasma di sentiero lucente”, dal 1994 non risultano altre interpretazioni e partecipazioni, Amanda era praticamente sparita dalle scene.
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