Lutto nel mondo del cinema e della tv. Il famoso attore è scomparso a 43 anni, sembra a seguito di alcuni disturbi legati a una forte depressione maniacale. Nessuno sa molto di più, riguardo la morte dell’uomo. Il famoso attore, è morto venerdì scorso e sembra che anche da giovane abbia combattuto con alcuni problemi fisici. Sembra infatti che durante la sua infanzia, abbia avuto a che fare contro la “coalizione Tarsal”, una rara condizione che colpisce la cartilagine delle caviglie.
>> “Addio, maestro”. Lutto nel cinema italiano, se ne va uno dei più grandi
La sua svolta nel settore dell’intrattenimento è avvenuta quando da giovane l’uomo ha firmato come modello per Wilhelmina. A quel punto le cose sono decollate e poco dopo ha interpretato Richie Novak dal 2007 al 2008 nella soap opera “All My Children”. Poco dopo è passato a “The Young and the Restless” per assumere il ruolo di Billy Abbott. È qui che l’attore ha vinto l’ambito premio Emmy. Parliamo chiaramente di Billy Miller, l’attore di “General Hospital”. L’uomo è morto venerdì ad Austin, in Texas.
Lutto nel mondo del cinema e della tv: attore morto 43 anni
Il manager di Billy Miller ha confermato la notizia a Variety in una dichiarazione, che questa domenica avrebbe compiuto il suo 44esimo compleanno. “L’attore stava lottando contro una depressione maniacale quando è morto”, si legge nella dichiarazione del manager. Billy Miller era nato il 17 settembre 1979 ed era cresciuto a Grand Prairie, sempre in Texas.
Come dicevamo, il ruolo di Miller in “The Young and the Restless” gli è valso tre Daytime Emmy, di cui due come miglior attore non protagonista in una serie drammatica e come miglior attore protagonista in una serie drammatica. Qualche anno dopo è uscito dalla soap ed è entrato a far parte del “General Hospital”. Billy Miller ha interpretato i ruoli di Jason Morgan e Drew Cain in “General Hospital”, recitando come personaggio protagonista fino al 2019 e poi unendosi a “Suits” per cinque episodi.
L’uomo è anche apparso in episodi di “NCIS”, “The Rookie”, “Truth Be Told”, “Major Crimes”, “CSI: Crime Scene Investigation”, “Castle” e “Enormous”. È apparso anche nel film drammatico di guerra di Clint Eastwood del 2014, “American Sniper”, e nel film televisivo di Craig Brewer del 2016, “Urban Cowboy”, con Nathalie Kelley. Billy Miller lascia la madre Patricia, la sorella Megan, il cognato Ronnie, il nipote Grayson e la nipote Charley.
Leggi anche: “È in coma farmacologico”. Cinema in ansia per l’attore: coinvolto in un grave incidente