Lutto nel mondo del cinema. È morto a 85 anni un mito del genere “spaghetti western”. È morto George Hilton, l’attore uruguaiano naturalizzato italiano, che tutti ricordano non solo per i film western ma anche per i thriller e gli horror italiani, quelli degli anni ’60, ’70 e ’80. Jorge Hill Acosta y Lara, questo il suo vero nome, era sbarcato nel cinema italiano agli inizi degli anni ’60. Tra i suoi personaggi più noti, Allelujah, Tresette e Sartana. Ma negli ultimi tempi si era dedicato anche ad altro.
Era apparso per esempio in “Fuochi d’artificio” di Leonardo Pieraccioni e nel cinepanettone “Natale in crociera”. A dare l’annuncio della sua scomparsa è stata la compagna Gabriela sul profilo Facebook dell’attore: “George ha fatto il possibile per stare bene – si legge nel lungo post condiviso dalla donna – voleva stare con la sua famiglia, le persone a cui voleva bene, tra cui voi, i suoi fan. Sfortunatamente i suoi sforzi non sono stati abbastanza”. Continua a leggere dopo la foto
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La donna, che amava Hilton sopra ogni cosa, ha raccontato di averlo conosciuto 32 anni fa. Tra di loro è stato amore a prima vista che però fu seguita da una separazione a causa della distanza – geografica – che c’era tra loro. Dopo tanti anni i due si sono ritrovati e non si sono lasciati mai più. Le parole della donna sono per i fan, anche a nome della figlia Georgia e della madre di lei (non è Gabriela la madre della figlia di Hilton). Continua a leggere dopo la foto
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“Non siate tristi! – si legge nel post – Ricordiamolo come sorrideva nella maggior parte dei suoi personaggi western. Penso che fosse l’unica persona al mondo in grado di uccidere con quel sorriso grande e unico e portare tutti a sorridere e ad amare i suoi personaggi”. Gabriela prova a farsi forza facendo forza ai fan ma il dolore che prova è sconfinato. Il mondo sentirà la mancanza di George Hilton, arrivato in Italia nel 1963 per cercare fortuna nel mondo del cinema. Il suo sogno si realizza quando ottiene un ruolo ne “Il corsaro nero nell’isola del tesoro”. Continua a leggere dopo la foto
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Poi Lucio Fulci si interessa a lui e George Hilton diventa una star dei western al pari di Franco Nero e Giuliano Gemma. Dagli anni ’70, poi, inizia il suo percorso nei thriller e negli horror italiani cult quali “Lo strano vizio della signora Wardh” (dove recita accanto a Edwige Fenech) e “Tutti i colori del buio”. Negli anni ’80 il pubblico lo vedrà anche in certe commedie quali “Ricchi, ricchissimi… praticamente in mutande” e “College”.
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