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Cinema in lutto, addio a un grande. Una carriera tra film di successo e premi internazionali

È morto ieri sera a Praga a 82 anni. Ad annunciarlo su Facebook è stata la moglie Olga e l’assistente di lunga data Mila Rihova. Jiri Menzel, il regista ceco e premio Oscar nel 1967 con “Treni strettamente sorvegliati” e nel 1990 vincitore dell’Orso d’oro al Festival di Berlino per “Allodole sul filo”, oltre a ottenere numerosi altri riconoscimenti a livello internazionale, è morto a causa di una grave malattia che lo aveva colpito nel 2017.

“Il nostro amato Jiřinko, il più coraggioso dei coraggiosi. Ieri sera, tra le nostre braccia, il suo corpo ha lasciato il nostro mondo terreno. Siamo stati molto onorati di accompagnarti nel tuo ultimo viaggio. Il tuo amore per me e le nostre ragazze è stato un amore che non definisce condizioni”, ha scritto la moglie sulla sua pagina Facebook. Menzel era considerato un pioniere della New Wave cecoslovacca degli anni ’60, caratterizzata da una grande volontà di sperimentare. (Continua a leggere dopo la foto)


Si diplomò nel 1962 alla FAMU, la scuola di cinema che ha contribuito a formare i cineasti della Nová vlna, la “nuova onda”. Debuttò della regia in un film collettivo, Perline sul fondo, considerato il manifesto del nuovo cinema cecoslovacco, adattando una novella del romanziere Bohumil Hrabal con cui lavorerà poi a diversi altri progetti, come Treni strettamente sorvegliati, premio Oscar al miglior film straniero. (Continua a leggere dopo la foto)

Insieme a Hrabal, lavorò anche ad Allodole sul filo, iniziato durante la primavera di Praga, bloccata poi dal regime. Poté riprendere solo nel 1974, dopo aver giurato fedeltà al regime. Collaborò con Hrabal a una trilogia di film di ambiente rurale, Ritagli, La festa del bucaneve e Il mio piccolo villaggio. Dopo la caduta del Muro, Allodole sul filo venne presentato al festival di Berlino dove vinse l’Orso d’oro. (Continua a leggere dopo la foto)

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Nel 1991 ha diretto The Beggar’s Opera, basato su una sceneggiatura dell’ex drammaturgo dissidente ceco e poi presidente Vaclav Havel. Nel 2006 ha girato il suo ultimo film ispirato a Hrabal, Ho servito il re d’Inghilterra. Lascia la moglie Olga e due giovani figlie. Tra i suoi studenti della scuola di cinema Famu di Praga c’era il bosniaco Emir Kusturica, regista cinematografico, musicista e sceneggiatore vincitore di numerosi premi e riconoscimenti.

 

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