Hollywood è scossa dalla scomparsa di Gene Hackman, leggendario attore 95enne, e dalla controversia che sta emergendo intorno alla sua eredità. Il patrimonio del due volte premio Oscar, stimato in circa 80 milioni di dollari (73 milioni di euro), sembra destinato interamente alla moglie Betsy Arakawa, escludendo i tre figli nati dal suo primo matrimonio con Fay Maltese: Christopher Allen, 65 anni, Elizabeth Jean, 62 anni, e Leslie Anne, 58 anni.
Secondo quanto riportato dal The Mirror, il testamento di Hackman risale al 7 giugno 2005 e, sebbene non siano ancora state rese pubbliche tutte le disposizioni, sembrerebbe che i suoi figli non figurino tra gli eredi diretti. Una situazione che avrebbe potuto portare a una disputa feroce, come ha sottolineato un esperto legale al Daily Mail: “Se fosse morta prima Betsy, sarebbe scoppiata la Terza Guerra Mondiale. I figli di Gene sarebbero impazziti”.
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A complicare la questione ci sono le circostanze della morte di Hackman e della moglie. La loro scomparsa ha sollevato molte domande, soprattutto in relazione alla legge del Simultaneous Death Act vigente nel New Mexico. Questa norma stabilisce che se due coniugi muoiono a meno di 120 ore di distanza l’uno dall’altro, l’eredità viene automaticamente suddivisa tra i parenti prossimi di ciascuno, evitando di passare da un coniuge all’altro. Tuttavia, dalle autopsie emerge che Betsy Arakawa è deceduta l’11 febbraio, mentre Hackman è morto il 17 febbraio, superando così il limite delle 120 ore e complicando ulteriormente la gestione dell’eredità.

Se non emergessero nuove disposizioni testamentarie, gli 80 milioni di dollari potrebbero essere divisi tra le due famiglie. Ma il rischio di una battaglia legale è concreto: i figli di Hackman potrebbero contestare il testamento o rivendicare una parte dell’eredità in tribunale.


Secondo CBS News, gli eredi di Hackman stanno cercando di impedire la divulgazione pubblica dei dettagli delle autopsie e delle indagini sulla morte della coppia. La loro rappresentante legale, Julia Peters, ha presentato una richiesta al tribunale distrettuale statale di Santa Fe per sigillare i documenti, citando il diritto alla privacy garantito dal 14º emendamento della Costituzione degli Stati Uniti. La petizione sottolinea la natura potenzialmente scioccante delle fotografie e dei video delle telecamere di sorveglianza, temendo che possano essere diffusi dai media e alimentare speculazioni morbose.
“Gene e Betsy hanno vissuto una vita privata e riservata per oltre trent’anni a Santa Fe, nel New Mexico, senza mai ostentare il proprio stile di vita”, si legge nella richiesta. La famiglia teme che la pubblicazione di questi materiali possa danneggiare l’immagine dell’attore e violare la memoria della coppia.
Nonostante la presunta esclusione dall’eredità, i figli di Hackman hanno sempre parlato con affetto del padre. Christopher, il maggiore, ha seguito per un periodo le orme paterne recitando accanto a lui in Colpo Vincente (1986) e in altri film come Made in U.S.A. e Chris & Don: A Love Story (2007). “Avevo un buon rapporto con lui”, ha raccontato. Di Elizabeth e Leslie si sa meno, anche se entrambe sono comparse a eventi pubblici con il padre. “Non parlavo con lui da un paio di mesi, ma andava tutto bene”, ha dichiarato Leslie. “Nonostante la sua età, era ancora in ottima forma”.
Le figlie hanno espresso parole di grande affetto anche per Betsy Arakawa, la moglie di Hackman da oltre trent’anni: “Hanno avuto un matrimonio meraviglioso e devo dare merito a lei per averlo tenuto in vita così a lungo”. Tuttavia, negli ultimi mesi, Arakawa sembrava essersi allontanata dai suoi parenti, come ha rivelato la governante della madre della donna: “Betsy non chiamava sua madre da ottobre, e di solito lo faceva ogni mese. Ci siamo chiesti cosa fosse successo”. La madre di Arakawa, affetta da demenza, non ha completamente compreso la morte della figlia, ma la notizia iniziale l’aveva profondamente turbata.
Con un’eredità milionaria in gioco, la vicenda potrebbe presto trasformarsi in un complicato caso giudiziario, con implicazioni sia familiari che legali. Il futuro della fortuna di Gene Hackman è ancora incerto, e il prossimo capitolo di questa storia potrebbe scriversi nei tribunali.
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