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“Era una furia”. Cinema sotto choc, il famoso attore esce dal bar e aggredisce tutti

  • Cinema

Aggressione fuori da un pub per l’attore di Hollywood, immortalato da alcuni smartphone. È emerso un video scioccante che mostra l’attore mentre si prepara a combattere contro un gruppo di uomini fuori da un pub e grida “Andiamo, sono proprio qui, merd**”. Le riprese mostrano il 38enne che si toglie il berretto prima di alzare i pugni, mentre altri due uomini si intromettono per trattenerlo.

Secondo quanto riportato dal The Sun, un barista avrebbe visto l’attore al pub Whistlebinkies venerdì sera, dove si sarebbe comportato “solo come un ragazzo gentile”. Il video è stato registrato sabato. “Era lì dentro quel venerdì. Era gentile, tutti hanno detto che era semplicemente adorabile.

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Shia LaBeouf, aggressione fuori da un pub di Edimburgo


Shia LaBeouf, aggressione fuori da un pub di Edimburgo

L’incidente della scorsa settimana a Edimburgo è il risultato di una serie di controversie che hanno continuato a gettare un’ombra sul tormentato attore negli ultimi anni. Shia LaBeouf è uno degli attori più discussi di Hollywood per i suoi film ma anche per i suoi trascorsi. La star di Transformers è stata accusata di violenza sessuale, aggressione e stress emotivo dalla sua ex fidanzata FKA Twigs, vero nome Tahliah Debrett Barnett, che ha intentato una causa contro di lui nel 2020.

Shia LaBeouf, aggressione fuori da un pub di Edimburgo

Tra le accuse, lo accusava di averla aggredita violentemente e strangolata, di averla consapevolmente infettata con una malattia sessualmente trasmissibile e di violenza fisica e verbale. Quello che ho passato con Shia è stato il peggior periodo della mia vita. Non credo che la gente possa immaginare quello che mi è capitato. Ma è questo il punto. Può succedere a chiunque”, aveva raccontato l’attrice.

In un’intervista con il vescovo Robert Barron, Shia ha dichiarato di aver sofferto di una grave forma di depressione negli ultimi anni, in particolare dopo le accuse mosse da FKA twigs: “Non volevo più vivere. Ho provato una vergogna mai sperimentata prima, il tipo di vergogna per cui ti dimentichi di respirare”.

Shia LaBeouf aveva risposto alle accuse con un’email indirizzata al New York Times, ammettendo di ave avuto le sue colpe: “Non ho scuse per il mio alcolismo o la mia aggressività, solo razionalizzazioni. Per anni ho abusato di me stesso e di tutti quelli che mi circondavano. Mi vergogno del mio passato e mi dispiace per coloro che ho ferito. Non c’è nient’altro che possa dire, davvero”.


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