I personaggi dello spettacolo per il pubblico spesso sono icone, miti, leggende. E dunque fa caso quando escono retroscena ‘sconvolgenti’ come quello che stiamo per raccontarvi. Anche perché riguarda un mostro del cinema. Un attore e anche regista che ha iniziato la scalata verso il successo da giovane arrivando fino in cima. Proprio alla collina di Hollywood.
Non che sia nuovo a episodi che hanno poi avuto risonanza mondiale, ma questa volta è il regista Barry Sonnenfeld durante il podcast Let’s talk off camera with Kelly Ripa a rivelare un particolare diciamo sconveniente per il divo, ossia Will Smith. Per farla breve, Sonnenfeld ha raccontato che sul set del noto film Men in black, l’attore “scorreggiava”.
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“Scoreggiava sul set”: la rivelazione su Will Smith
Ma ci sono anche i dettagli. Sempre secondo il regista, è successo tutto quando Will Smith e Tommy Lee Jones sono sull’auto trasformabile che viaggia ad ipervelocità e si ribalta. Per girare quella sequenza i due sono stati ermeticamente sigillati nell’abitacolo finto che veniva utilizzato in quella particolare scena.

E proprio mentre stavano girando, dice ancora Sonnenfeld, Smith ha cominciato a dire “Scusa Tommy, mi dispiace”. “Tranquillo non preoccuparti”, avrebbe risposto il collega. A quel punto sono poi intervenuti i tecnici che hanno scoperchiato l’abitacolo sigillato e Jones ha cominciato a urlare: “Smith è uno scorreggione” .


Fatto sta che il set è stato evacuato per tre ore: “Non ci si stava – ha voluto precisare il regista nel podcast – Sai, Will è un tipo adorabile, solo che ha sto vizio: scorreggia. Alcuni lo fanno, altri no”. Insomma, oltre a non saper trattenere la collera (come dimostrato agli Oscar 2022 quando schiaffeggiò in diretta Chris Rock per una battuta su sua moglie, ndr), non sa trattenere nemmeno l’aria?