“Ho avuto un nuovo tumore”. Nanni Moretti, 64 anni, spiazza tutti. Il regista, ospite alla Festa del Cinema di Roma ha colto di sorpresa tutti con il racconto della recidiva di un vecchio tumore. Il regista e attore ha dovuto sottoporsi a sedute di radioterapia, filmate e mostrate nel corto inedito ‘Autobiografia dell’uomo mascherato’. Moretti ha mostrato il cortometraggio con le sedute di radioterapia, confessando: “Dopo vent’anni ho avuto un nuovo tumore, in un’altra parte”. Una sorta di replica di una scena da ‘Caro diario’. La malattia risalirebbe a due anni fa. Alla fine il regista, ormai guarito, mostra i pugni in segno di vittoria. Così per dare la comunicazione il regista ha scelto nuovamente il cinema per raccontare la sua battaglia più importante: quella per la vita. Vent’anni dopo quell’episodio di Caro Diario, Medici, in cui raccontava la sua odissea, vera, alle prese con un linfoma di Hodgkin male diagnosticato, il regista di Mia Madre ha parlato alla Festa del cinema di Roma per presentare il corto intitolato Autobiografia di un uomo mascherato, in cui svela che un paio di anni fa ha sconfitto un altro tumore, “da un’altra parte”. (continua dopo la foto)
L’occasione è stata l’Incontro Ravvicinato con il pubblico organizzato dal direttore del festival Antonio Monda, in cui Nanni Moretti ha celebrato le sue tante vite: spettatore, attore, produttore, giurato, esercente e, soltanto infine, regista. Sul finale, a sorpresa, ecco che sul grande schermo alle sue spalle iniziano a scorrere delle immagini inedite. “Otto minuti ancora da montare, che vi voglio mostrare”, ha spiegato lui. Dietro s’intravede Moretti camminare sul lungotevere con una sorta di rete bianca che gli copre le spalle, andare al suo cinema Nuovo Sacher, assistere a una premiazione e poi sottoporsi a una seduta radioterapia. “Sono io non lo avete capito? Ho avuto un altro tumore”, dice. (continua dopo le foto)
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“Ho filmato – ha aggiunto – una delle mie tante sedute di radioterapia, una delle tante a cui mi sono sottoposto”. Nel corso della serata Moretti è presentato quindi nei suoi numerosi ruoli cinematografici rivestiti con immutata passione e raccontati in rigoroso ordine “morettiano”: spettatore, attore, produttore, giurato, esercente ed infine regista. Ma se il preludio è stato un lungo e divertente backstage di Mia madre, l’epilogo ha riservato un vero coup de théâtre. L’annuncio shock non ha fatto altro che aumentare il calore e l’abbraccio del pubblico verso Nanni Moretti, che ha salutato tutti dal centro del palco mostrando i bicipiti da supereroe.
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