Diplomata all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica nel 1953, Vitti si dedica al teatro, soprattutto a quello drammatico, e interpreta qualche ruolo secondario in pellicole comiche. Si accorge di lei Michelangelo Antonioni che la dirige, in rapida successione, dal 1960 al 1962, in “L’Avventura”, “La Notte” e “L’eclisse” e, ancora in “Deserto Rosso” (1964) e “Il mistero di Oberwald” (1981). Vitti è protagonista anche nella vita di Antonioni, al quale si lega in un’appassionata storia d’amore cui seguiranno i rapporti altrettanto importanti con il direttore della fotografia Carlo Di Palma, che la diresse in “Teresa la ladra” (1973), “Qui comincia l’avventura” (1975) e “Mimì Bluette fiore del mio giardino” (1976). Terzo grande amore, e unico marito, dell’attrice è il fotografo Roberto Russo, fidanzato più che ventennale con il quale si sposò nel settembre del 2000.
(Continua dopo la foto)
![](https://www.caffeinamagazine.it/wp-content/uploads/2016/02/monioca-quattro.jpg?x95137)
![](https://www.caffeinamagazine.it/wp-content/uploads/2016/02/monica-tre.jpg?x95137)
L’elenco dei registi italiani che l’hanno diretta comprende Luciano Salce, Tinto Brass, Pasquale Festa Campanile, Mario Monicelli, Ettore Scola, Dino Risi, Luigi Magni, Nanni Loy, Luigi Comencini, Steno, Luigi Zampa, Sergio Corbucci. A questi si aggiungono, importanti registi stranieri come Roger Vadim, Joseph Losey, Miklos Jancso, Luis Bunuel, Andrè Cayatte.
![](https://www.caffeinamagazine.it/wp-content/uploads/2016/02/monica-vecchia.jpg?x95137)
{loadposition intext}
Torna al primo punto