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“Una cifra assurda”. Opere d’arte, case di lusso e auto: il patrimonio milionario di Alain Delon

  • Cinema
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Alain Delon, oltre ad essere un mito del cinema mondiale, è stato un grande uomo d’affari. Al punto che il suo patrimonio, o meglio potremmo dire ‘tesoro’, non è ancora stato quantificato. Oltre alla carriera di attore Alain Delon è stato testimonial per prestigiosi marchi, produttore cinematografico, ideatore di brand di lusso e poi anche collezionista raffinato di oggetti e beni di valore: dai quadri ai vini.

Da circa 15 anni, inoltre, l’attore vendeva regolarmente all’asta le sue collezioni d’arte, automobili e vini pregiati. Nel 2017 aveva affermato che odiava le “vendite postume”: “Preferisco lasciare i soldi ai miei figli”. Che fine farà ora la sua eredità? È noto che Alain Delon non ha mai riconosciuto il figlio, Christian Aaron Boulogne, nato da una storia con la cantante Nico. Inoltre nell’ultimo anno c’è stata una vera e propria guerra tra gli eredi.

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A quanto ammonta il patrimonio di Alain Delon: le proprietà e le ultime vendite all’asta

Oltre alla carriera di attore Alain Delon si è dedicato anche alla produzione cinematografica: in tutto sono una trentina i film da lui prodotti, tra cui “Borsalino” e “Monsieur Klein”. Possedeva inoltre una scuderia di cavalli e dal 1978 anche una società di distribuzione di prodotti di lusso: vendeva in Asia sigarette, profumi e alcol col suo nome. È mistero fitto, invece, sulle sue proprietà immobiliari.

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Sicuramente possedeva la tenuta di Douchy, dove è morto e dove sarà sepolto, e una proprietà vicino Ginevra. Aveva poi un antico castello bruciato all’epoca della relazione con l’attrice Mireille Dar. Qui Alain Delon, nel mezzo di un gigantesco parco di diverse decine di ettari circondato da alte mura, aveva creato un lago artificiale.

Alain Delon collezionava, inoltre, bronzi di animali dello scultore Rembrandt Bugatti, grandi vini (Chateau Latour, Cheval Blanc, Chateau Lafite), orologi e automobili di lusso. L’ultima grande vendita, l’estate scorsa a Parigi, gli fruttò più di otto milioni di euro comprese le commissioni. Tra le opere figurano un dipinto di Raoul Dufy, venduto a 1 milione e 16mila e 400 euro, oppure un Euge’ne Delacroix. Tra le sue proprietà anche 72 armi e oltre 3000 munizioni. In tutto il suo patrimonio dovrebbe ammontare a 200 milioni di dollari, ma c’è chi scommette su una cifra ancora maggiore.

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