Maltempo e trombe d’aria, disagi in due regioni italiane. Nelle ultime ore, a cominciare da lunedì 22 luglio, l’Italia ha iniziato a veder calare le temperature. Il caldo e l’afa non sono ancora un ricordo, ma intanto l’Anticiclone Caronte è in declino e arriva il Maestrale. La giornata è caratterizzata da tempo instabile. Al Nord i rovesci temporaleschi interessano i settori alpini del Triveneto mentre altrove ci sarà bel tempo.
Al Centro-Sud i rovesci interessano le zone costiere e quelle pianeggianti: si salvano Toscana, Umbria e Isole Maggiori. Ma sono i temporali che hanno colpito, come previsto dal bollettino di allerta meteo della Protezione Civile, la Campania e in particolare Ischia a preoccupare. In queste ore si sono registrati disagi come strade allagate, nubifragi, trombe d’aria e perfino un incidente tra due navi traghetto.
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Trombe d’aria, temporali e disagi: cosa è successo nelle ultime ore
Violenti temporali hanno colpito Forio: a Citara, in particolare, la strada che conduce alla spiaggia è stata completamente allagata dall’acqua piovana. Allagamenti si sono verificati anche a Casamicciola, già colpita dalla frana a novembre 2022. Fortunatamente le trombe d’aria si sono formate al largo di Ischia e non hanno prodotto danni. Anche le Marche sono state colpite da violente piogge: allagamenti e disagi a Osimo e Jesi. Qui c’è stata una grandinata e alcuni alberi sono stati abbattuti. Ad Ancona c’è il divieto di balneazione e i vigili del fuoco hanno soccorso una persona che era rimasta intrappolata all’interno della propria auto bloccata nel sottopasso di via Marconi.
Paura nel porto di Pozzuoli dove due navi si sono scontrate. La Medmar Giulia ed il don Peppino sono entrate in collisione e sono rimaste per oltre due ore incagliate. La prima, arrivata dal porto di Ischia, stava manovrando nell’approdo flegreo quando è stata investita da una raffica di vento forte. La nave è stata così spinta contro il don Peppino e le due ancore si sono incagliate bloccando le due navi.
Ci sono stati attimi di paura per i circa 270 passeggeri della Medmar Giulia. Sono state necessarie oltre due ore per liberare i due traghetti e far scendere i passeggeri e i numerosi veicoli a bordo. Fortunatamente nessuno ha riportato ferite né ci sono stati danni. L’autorità marittima di Pozzuoli ha aperto un’indagine e interrogato i due comandanti per ricostruire l’accaduto.
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