Un rientro dalle vacanze da dimenticare per una coppia di turisti del Trentino Alto Adige. Il fatto di cui si sono resi protagonisti i due è stato raccontato dal quotidiano La Nuova Sardegna ed è accaduto a Olbia, precisamente nel porto Isola Bianca della cittadina marittima della Sardegna. Marito e moglie stavano rientrando a casa dopo una decina di giorni di vacanze nella famosa località turistica sarda ma sono stati multati.
La coppia, che aveva appena concluso le vacanze, avrebbe dovuto imbarcarsi con la nave Grimaldi in partenza da Olbia per Livorno alle 22, ma il loro rientro a casa è stato a dir poco rocambolesco ma anche pericoloso ed è finito con una tappa nell’ufficio della polizia di frontiera aeromarittima guidata dal dirigente Christian Puddu e una sanzione amministrativa di duemila euro.
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Olbia, in nave con i nipotini nascosti nel bagagliaio dell’auto: coppia multata
La multa è scattata quando il servizio a bordo della nave Grimaldi in viaggio da Olbia e Livorno si è accorto che due bambini che si trovavano insieme agli zii erano sprovvisti dei biglietti. I due zii, entrambi sui 45 anni, avevano intrapreso il viaggio di ritorno con i nipotini, un maschio e una femmina di 10 e 12 anni, facendoli salire a bordo chiusi nel portabagagli della loto automobile, un Suv della Volvo.
All’andata zii e nipotini sono saliti sulla nave con i biglietti e hanno trascorso le vacanze in Sardegna, al rientro, però, c’è stato un problema. Arrivati al porto dell‘Isola Bianca di Olbia, la coppia è andata alla biglietteria per fare i biglietti per i bambini, ma il personale si è rifiutato perché i due erano sprovvisti dei documenti d’identità: “Non li abbiamo – hanno risposto -, ma sono i nostri nipoti. E all’andata non ce li avete chiesti. Infatti siamo arrivati in Sardegna senza problemi”.
Non c’è stato niente da fare, nessun biglietto in assenza dei documenti, ed è stato in questo momento che i due pur di intraprendere la traversata programmata, hanno pensato ‘bene’ di realizzare un piano creativo ma anche pericoloso per l’incolumità dei nipotini, ovvero nasconderli nel bagagliaio dell’auto. Il personale si è accorto della presenza dei bambini quando la famiglia era già sul ponte e, forse avvisati dal personale portuale di terra, dai controlli è emerso che i bambini non avevano i biglietti. I quattro sono stati fatti scendere e dopo un colloquio all polizia di frontiera aeromarittima i due sono stati multati.
