Incidente in vacanza, la vip italiana soccorsa con l’elicottero e trasportata d’urgenza e in codice rosso al policlinico Gemelli di Roma. La notizia è stata lanciata dal sito EtruriaNews che pubblica anche le foto dei soccorsi e ripresa da moltissimi quotidiani. Stando a quanto riporta il giornale online, si trovava in casa sull’isola pontina di Palmarola quando è avvenuto l’incidente.
Sarebbe caduta in casa, “forse uscendo dalla doccia oppure nella lunga scalinata che dalla villa scende verso il mare. Dalle prime indiscrezioni si parla di un forte trauma toracico e a quanto pare anche diverse fratture”, si legge ancora su EtruriaNews che racconta anche per immagini l’arrivo dei soccorsi per Alda Fendi, una delle cinque sorelle Fendi, che hanno contributo ha rendere famoso il marchio della moda italiana nel mondo.
Leggi anche: Attraversa lo Stretto di Messina su una fune, poi lo choc a 80 metri dall’arrivo
Incidente in vacanza per la vip: soccorsa con l’elicottero
Sempre secondo il giornale online, Alda Fendi sarebbe stata soccorsa nel tardo pomeriggio di mercoledì 10 luglio dal personale sanitario del 118 e l’elicottero Pegaso 44 di Elitaliana. Che ha realizzato uno spettacolare atterraggio sugli scogli a pochi centimetri dall’acqua.
Pegaso 44 ha poi raggiunto la piazzola del Policlinico Agostino Gemelli di Roma dove Alda Fendi, classe 1940, è stata portata immediatamente nel reparto specializzato per i politraumatizzati. Dopo gli studi a Londra, Alda Fendi inizia da giovanissima a lavorare nell’azienda di famiglia sotto la guida della mamma Adele. Ma a un certo punto della sua vita capisce di aver trascurato troppo l’arte e decide di voltare pagina.
Nel 2001 ha dato vita alla Fondazione Alda Fendi Esperimenti, un sogno di quando era giovane. Dopo 18 anni di attività, sempre in collaborazione con le figlie Giovanna e Alessia Caruso Fendi che lavorano con lei), 11 spettacoli pensati e realizzati da Raffaele Curi, la Festa del Cinema di Roma, la partecipazione alla Biennale di Venezia, una esposizione al Peggy Guggenheim Museum e la pubblicazione di 3 libri.
