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“Purtroppo è tutto vero”. Lutto nello sport, il campione muore a 25 anni

  • Sport

Lutto nello sport: muore il giovane campione del Ciclismo. Un mondo interno è sconvolto in queste ore per il drammatico evento. La vittima aveva solo 25 anni. L’annuncio dei compagni ha scioccato appassionati e tifosi, ma non solo. “Abbiamo il cuore a pezzi”. Tutti piangono per questa tragedia.

Gravissimo incidente durante l’ultima tappa della famosa corsa ciclistica, ieri, 6 giugno. Il ciclismo piange un’altra vittima. “Abbiamo davvero il cuore spezzato e devastato – si legge in una nota degli organizzatori -. I nostri pensieri e le nostre preghiere sono rivolti a tutti coloro che hanno amato e conosciuto André“.

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“Purtroppo è tutto vero”. Il campione dello sport muore a 25 anni

A perdere la vita è stato il ciclista norvegese André Drege. Aveva 25 anni e correva per il Team Coop Repsol. André è caduto rovinosamente durante la quarta tappa del Giro d’Austria, una delle competizioni più importanti del circuito internazionale.

Come riporta più dettagliatamente Il Tempo, Drege è stato protagonista di un incidente durante la discesa del Grossglockner. Il ragazzo è morto per le ferite riportate. Non si conoscono ancora i dettagli su come sia avvenuto l’incidente. La tappa è stata vinta da Filippo Ganna (Ineos), ma la cerimonia di premiazione è stata annullata. La corsa si è conclusa in un clima molto mesto e triste.

Questo il messaggio pubblicato dalla sua squadra: “Siamo devastati dalla tragica scomparsa di André Drege. I nostri pensieri e le nostre preghiere sono con la famiglia e i nostri cari di André durante questo momento incredibilmente difficile. La famiglia di André ha richiesto privacy mentre piange la loro perdita e chiediamo gentilmente che i loro desideri siano rispettati”.

In attesa che le autorità ricostruiscano la dinamica dell’incidente mortale, si riaccendono le polemiche sulla sicurezza nel ciclismo. Si tratta infatti dell’ultimo incidente di una lunga serie, con gravi feriti e, purtroppo, anche vittime mortali, come in questo caso.

L’ultimo a perdere la vita in corsa prima di Drege era stato lo svizzero Gino Mader che, nel giugno 2023, aveva perso la vita a causa di una caduta avvenuta nel Giro di Svizzera.

Il Tempo richiama un’altra tragedia che ha colpito il ciclismo italiano: la scomparsa di Fabio Casartelli, avvenuta il 18 luglio 1995 nel corso di una tappa del Tour de France. Oggi, come allora, è stato uno shock.


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