L’estate sta per esplodere. Secondo uno degli ultimi modelli meteo già dal prossimo fine settimana avremo un assaggio. In questi ultimi giorni l’Italia è stata divisa a metà, con forti acquazzoni che hanno investito tutto il nord causando disagi a non finire. Per capire la gravità del problema basta dare uno sguardo ai dati di Milano. Dall’inizio del 2024 sono stati registrati 883 mm un valore che non ha precedenti negli ultimi 261 anni di storia (i rilevamenti nella sede dell’Osservatorio di Brera sono iniziati nel 1764).
Se consideriamo che la cumulata media annua a Milano è di circa 910 mm, questo dato assume ancora di più maggiore importanza. Nei primi cinque mesi è già caduta la pioggia che normalmente cade nel corso di un anno. Sempre sul capoluogo lombardo, le piogge hanno influito soprattutto sui valori giornalieri massimi delle temperature.
Meteo, cresce l’anticiclone al Sud: previste punte di 45 gradi
Per avere l’estate al nord bisognerà aspettare. Le temperature aumenteranno anche al Nord, così come i tassi di umidità, ma senza picchi elevatissimi. Nel weekend del 29-30 giugno il Nord, inoltre, potrebbe essere sfiorato da una perturbazione che porterà nuovi temporali. Al Sud, invece, la situazione sarà totalmente diversa.
Spiegano gli esperti di ilmeteo.it come: “Il Centro-Sud, per contro, resterebbe sotto l’influenza dell’anticiclone africano, con sole e caldo in progressiva marcata intensificazione: la massa d’aria molto calda ad esso associata, infatti, darebbe il via alla terza ondata di calore dell’estate, a partire da venerdì e dalle Isole maggiori. Nel weekend il termometro potrebbe diffusamente superare i 35 gradi, ma al Sud, sulla Sicilia e sulla Sardegna si potrebbero raggiungere e superare i 40 gradi”.
“Un’ondata di calore che rischia di essere molto intensa proprio sulle regioni meridionali dove l’apice potrebbe arrivare a inizio luglio, con picchi estremi fino a 45 °C e poco oltre tra Calabria e Sicilia. Contemporaneamente, un’altra perturbazione, la prima di luglio, potrebbe investire le regioni settentrionali”.