Il corpo mutilato senza un braccio e una gamba. Una tragedia assurda. Nella giornata di ieri, quindi da noi in Italia era notte, l’attore di Pirati dei Caraibi – Oltre i confini del mare –, ha trovato la morte. La notizia ha fatto il giro del mondo in pochissime ore. Tanti i messaggi arrivati: “Le cose che abbiamo visto! Mio fratello in Cristo ti amo fratello – scrive un amico -. Non me ne farò una ragione finché non ti vedrò in paradiso. Mi hai protetto e ti sei preso cura di tutti noi. Non eri mio amico eri mio fratello, il dolore che stiamo provando è immenso”.
Prima che attore nella pellicola cult con protagonista Johnny Depp, era una leggenda del surf. Racconta il capo ad interim della sicurezza oceanica Kurt Lager: “Era molto conosciuto sulla North Shore, un surfista professionista conosciuto in tutto il mondo. La sua personalità era contagiosa e, per quanto la gente lo amasse, lui amava di più tutti gli altri. Le nostre condoglianze vanno alla sua famiglia”.
Hawaii, l’attore e surfista Tamayo Perry ucciso da uno squalo
Il sindaco Rick Blangiardi ha esortato i fan a rispettare i desideri di privacy della famiglia. Ha detto che la morte è stata una “tragica perdita” e ha aggiunto: “Era un leggendario marinaio e molto rispettato, un grande membro del nostro team per la sicurezza oceanica; è davvero difficile da immaginare”. Secondo le squadre di soccorso fatale per Tamayo Perry è stato il morso di una squalo.
L’attore ha subìto diversi attacchi, al punto che pare che il corpo sia stato trovato con una gamba e un braccio mancanti. Ogni tentativo di salvare Perry è stato vano: i bagnini hanno portato il corpo a riva tramite moto d’acqua, i paramedici hanno solamente potuto constatare il decesso. Perry era un’istituzione alle Hawaii.
Nato e cresciuto a Oahu, Tamayo si è fatto conoscere al mondo per le sue straordinarie performance a Pipeline, una delle località più famose al mondo per il surf: in particolare, la sua capacità di surfare nei tubi è diventata famosa ovunque.