Il rapporto tra genitori e insegnanti è spesso conflittuale e rigido. Alcune volte finisce che entrambe le parti si scambiano forti pressioni, che a lungo andare diventano difficili da gestire. I genitori contano sulla formazione che la scuola darà ai loro figli, ma allo stesso tempo vogliono che si occupi anche della loro educazione, cosa che non sarebbe compito degli insegnanti. Quest’ultimi, invece, accusano i genitori di non collaborare al progetto formativo dello studente, attribuendogli responsabilità che non sono loro. Fare il genitore è molto complicato, i tempi odierni ci lasciano pochissimo tempo per educare i nostri figli. Proprio per questo dobbiamo comunicare efficacemente con gli insegnanti e costruire un rapporto reciproco saldo e forte. Ecco 5 consigli per migliorare il rapporto con gli insegnanti.
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1. Comprendete la fonte del conflitto. Cercate di capire se è un conflitto di valori, bisogni o soluzioni. Mettere a fuoco questo problema contribuirà alla comprensione.
2. Non lanciare accuse, ma scambiare idee. Cercate di capire come risolvere un problema e proponete soluzioni; gli scambi di questo genere sono il terreno migliore per far nascere qualcosa di buono.
3. Ascoltate quello che hanno da dirvi. Vale sia per i docenti che per i propri figli. Capire cosa vogliono dirvi. Impegnatevi, non sempre la vostra interpretazione è quella giusta.
4. Tenere d’occhio le emozioni. Entrambe le parti quando comunicano parlano anche delle loro emozioni, date peso anche a questo aspetto.
5. Iniziate le frasi con “io”. Partite da voi stessi e usate messaggi in prima persona, la vostra opinione non deve risultare una minaccia, ma un modo per aumentare il dialogo.
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