Qualcuno lo ha già soprannominato il «Pistorius tedesco». Lui si chiama Markus Rehm, ha 25 anni, una protesi al carbonio sotto il ginocchio destro e ai campionati italiani ha fatto un salto lungo 8 metri e 24 centimetri. Così il disabile Markus è diventato il campione nazionale degli abili, aprendo le porte dei prossimi campionati europei di atletica leggera, dal 12 al 17 agosto a Zurigo. Ma la strada per Zurigo potrebbe non essere semplice: bisogna ancora capire che cosa deciderà l’associazione europea di atletica leggera. Perché quella protesi fa discutere. A cominciare dalla parte curvata, messa a disposizione da uno sponsor islandese. La domanda, che in non pochi si pongono, è questa: è la protesi il motivo decisivo delle super prestazioni sportive di chi la porta?