Può un selfie piccante combattere la criminalità? Sembrerebbe ambizioso, ma proprio un autoscatto sexy è servito ad incastrare l’autore del furto di un cellulare. Il fatto risale allo scorso lunedì, quando una ragazza romana al cui padre era stato rubato il telefono ha escogitato un piano alla Margot, la spietata amante di Lupin, per far cadere in trappola il ladro. La giovane, sperando che il telefono fosse ancora nelle mani del ladro e che fosse inserita la stessa sim del padre, ha avviato una chat hot su Whattsapp , con tanto di selfie che hanno indotto il destinatario ad accettare l’appuntamento fissato dall’affascinante compagna di chat. Si trattava di un nigeriano di 28 anni sbarcato in Italia a Lampedusa e ospite del centro di accoglienza di Castelnuovo di Porto, compiaciuto e per niente sospettoso , si è presentato puntuale all’appuntamento ma ha trovato ad attenderlo sia la ragazza sia gli agenti di polizia del commissariato di Trastevere che lo hanno subito arrestato. Il malvivente ha pagato lo scotto del reato con tanto di accompagnamento all’ufficio immigrazione e la denuncia all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione.
Ti potrebbe interessare anche: Selfie, ecco perché lo fai. Le ragioni alla base della mania del momento