Schianto in autostrada tra un autobus ed un pulmino, pesantissimo il bilancio: 15 morti e oltre quaranta feriti di cui sette portati in ospedale, le loro condizioni sarebbero gravi. È mistero sulle cause dell’incidente. A lanciare l’allarme alcuni automobilisti in transito. Terrificante la scena che si sono trovati davanti i soccorritori: cumoli di lamiere, persone incastrate, urla dei sopravvissuti che facevano eco ad un silenzio di morte. Le foto dell’incidente hanno fatto il giro dei social.
L’autobus è danneggiato nella parte anteriore, ha il parabrezza distrutto, così come i fari. Ma la sua mole lo ha salvato dal riportare danni più gravi. La situazione peggiore per i passeggeri del piccolo pulmino che nello schianto si è letteralmente disintegrato, dilaniato dall’impatto frontale e rimasto senza ruote.
Kenya, autobus contro pulmino in autostrada: 15 morti
A confermare il bilancio delle vittime è il responsabile della polizia di Kuresoi nord, Judah Gathenge. L’incidente si è verificato alle 2.45 del mattino (ora locale) del 9 gennaio, lungo l’autostrada Nakuru-Eldoret nel nord del Kenya. Una fonte locale che riporta le parole del capo della polizia di Kuresoi Nord, Judah Gathenge, ha fatto sapere come tutti i passeggeri del pulmino, un ‘matutu’ diretto a Nairobi, sono morti.
Tra i deceduti, come riporta il sito Citizen Digital, ci sono otto adulti e sette minori. Purtroppo si tratta solo dell’ultimo incidente di una lunga serie. Racconta Rai News nella sua edizione on line come: “Gli incidenti stradali mortali sono frequenti in Kenya. Alla fine di dicembre una turista italiana è morta nello scontro tra l’auto sulla quale viaggiava con il marito e un camion”.
15 PEOPLE PERISH IN FATAL ROAD TRAFFIC ACCIDENT AT TWIN BRIDGE ALONG NAKURU-ELDORET HIGHWAY
— National Police Service-Kenya (@NPSOfficial_KE) January 9, 2024
15 people have died in a road traffic crash this night of 9/1/2024 at about 0245 hrs at Twin Bridge area along Nakuru _ Eldoret, involving a bus belonging to Classic Kings of Congo and pic.twitter.com/IcLJPytbJ5
“Erano arrivati per trascorrere le vacanze a Malindi”. Nelle prossime ore si avrà un quadro più chiaro della situazione. Tra le cause un errore umano o una velocità sopra la norma. Ipotesi alle quali dovrà dare eventualmente certezza la magistratura.