Aveva passato la giornata al mare a Fregene Simone Natale, 25 anni giovane e promettente chef. Lunedì sera, intorno alle 20, era in via del Fontanile di Mezzaluna, dopo aver superato i laghetti della pesca sportiva, passata la curva, prende il lungo rettilineo poi il buio. Per cause ancora da accertare lo scooter al quale era in sella si è schiantato contro un’auto che proveniva in senso contrario. un frontale violento e per il giovane si spegne la luce. In tanti hanno provato a rianimarlo, insistendo fino allo stremo, il personale del 118, chi gli ha fornito le prime cure.
Purtroppo non c’è stato niente da fare. “Sono passata che era appena successo – racconta Elisabetta che tornava a Fregene al Messaggero – gli facevano il massaggio cardiaco. Per strada non si rispetta più nulla, anche ieri mattina in viale Castel San Giorgio a Maccarese, c’era un’Audi sul fosso. Tutti corrono, non si ferma più nessuno e la stragrande maggioranza di chi guida ha il cellulare in mano”.
Fregene, auto contro scooter muore Simone Natale: chef 25enne
E ancora aggiunge un’altra testimone: “Andavo in direzione di Roma, lo stavano coprendo con un lenzuolo. Aveva l’età di mio figlio, sono scioccata”. “C’è una guerra in corso sulle strade – dichiara un vigile urbano in pensione – forse non ce ne rendiamo bene conto, basta un attimo di distrazione e tutti possono essere coinvolti”.
“Non può essere un caso, anche se le possibili spiegazioni non consolano, si è come superata una frontiera senza ritorno del buon senso, della prudenza, dell’attenzione”. Il dramma degli incidenti stradali colpisce particolarmente Roma. Scrive l’Ansa come: “A Roma si verificano tre incidenti stradali ogni ora, soprattutto nelle ore di ingresso e uscita dal lavoro, in particolare in inverno; la zona a maggior numero di incidenti è il centro storico, mentre quella più ‘mortale’ è il Tiburtino”.
“I dati: tra il 2019 e il 2021 gli incidenti su tutto il territorio capitolino sono stati 77.483 di cui 28.499 con almeno un ferito o un morto (rispettivamente 35.748 e 311), per una media annua di 25.828 sinistri di cui 9.500 con almeno un ferito o un morto (rispettivamente 11.916 e 104)”.