“Cara Marina, Piersilvio, Barbara e Eleonora. Sto andando al San Raffaele. Se non dovessi tornare Vi prego di prendere atto di quanto segue: dalle vostre eredità di tutti i miei beni dovreste riservare queste donazioni a Paolo Berlusconi 100 milioni, a Marta Fascina 100 milioni, a Marcello Dell’Utri 30 milioni”. Questo il testo del terzo testamento lasciato da Silvio Berlusconi. Il documento è stato aperto nella giornata di ieri, mercoledì 5 luglio, insieme agli altri due redatti nel 2006 e nel 2020. Le parole sono messe nero su bianco nella villa San Martino ad Arcore il 19 gennaio 2022 e rese note ora, dopo la lettura del testamento.
Nel 2006 il primo testamento in cui Silvio Berlusconi stabilisce di lasciare “la disponibile in parti eguali ai miei figli Marina e Pier Silvio. Lascio tutto il resto in parti uguali ai miei cinque figli Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora e Luigi”. “Cara Marina, Piersilvio, Barbara e Eleonora. Sto andando al San Raffaele. Se non dovessi tornare Vi prego di prendere atto di quanto segue: dalle vostre eredità di tutti i miei beni dovreste riservare queste donazioni a Paolo Berlusconi 100 milioni, a Marta Fascina 100 milioni, a Marcello Dell’Utri 30 milioni”, si legge nel testamento. Oltre al fratello Paolo Berlusconi e alla compagna Marta Fascina, che riceveranno 100 milioni di euro, 30 milioni di euro vanno anche all’amico Marcello Dell’Utri.
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Testamento Silvio Berlusconi, quante tasse pagheranno gli eredi
“Questa donazione, totalmente inaspettata, è un gesto d’amore, più che di amicizia, da parte di Silvio Berlusconi. E non è affatto il pagamento del mio silenzio, come dice qualche seminatore impuro di odio pieno di astio”, ha detto in una intervista rilasciata all’Adnkronos Marcello Dell’Utri, l’ex senatore di Forza Italia e amico fedelissimo dell’ex premier. A lui Silvio Berlusconi ha lasciato la somma di 30 milioni di euro. Ma quanto pagheranno di tasse gli eredi di Silvio Berlusconi?
A rispondere alla domanda ci ha pensato Fanpage. Come scrive il quotidiano online, il Italia la tassa di successione vale tra il 4% e l’8%, a seconda di chi sia l’erede. I figli Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora e Luigi dovranno pagare il 4% di tassa di successione sull’eredità che riceveranno dal padre ma ovviamente è impossibile quantificare la cifra perché, almeno per il momento, le somme che riceveranno i cinque non sono state rese note.
Diverso discorso per il fratello Paolo Berlusconi, la compagna Marta Fascina e l’amico Marcello Dell’Utri. Paolo riceverà 100 milioni di euro e dovrà pagare 6 milioni in tassa di successione perché l’aliquota per i parenti fino al quarto grado è del 6% (per coniugi e figli è del 4%). Discorso diverso per la Marta Fascina (i due non si sono sposati legalmente) e per l’amico Marcello Dell’Utri. I due dovranno pagare un’aliquota dell’8%: quindi Fascina dovrà sborsare 8 milioni di euro di tasse (anche lei ha ricevuto un lascito di 100 milioni di euro), mentre Dell’Utri, a cui Silvio Berlusconi ha lasciato 30 milioni di euro, pagherà una tassa di 2,4 milioni di euro.