Paolo Del Debbio interviene dopo le polemiche scoppiata su una frase pronunciata nei confronti di Barbara D’Urso subito dopo i funerali di Silvio Berlusconi. Nel dettaglio Del Debbio, intervistando Carmelita, aveva detto: “Appena si passa al servizio, sei autorizzata a piangere quanto vuoi, visto che l’hai trattenuto per tutta l’intervista”. Parole che in molti, in rete, aveva interpretato come una frecciata a Barbara D’Urso ed alla sua presunta teatralità. Barbara, del resto, era stata già presa di mira per atteggiamenti ritenuti ‘poco consoni’ da Selvaggia Lucarelli.
Tutto era nato da un racconto che la D’Urso aveva fatto dopo i funerali, in cui raccontava di una presunta predilezione per lei da parte di Silvio Berlusconi. Un gesto che Selvaggia Lucarelli, interpretando il sentimento di molti, aveva stigmatizzato giudicandolo poco opportuno in un momento tanto particolare.
Paolo Del Debbio, la verità sul rapporto con Barbara D’Urso
Tornando a Del Debbio, dopo le polemiche ha risposto a muso duro a chi lo aveva accusato di volere riprendere, quando non umiliare, Barbara D’Urso. “Qualche imbecille sprovvisto della capacità di intendere e quindi anche di volere probabilmente… andrebbe assolto in un processo. Ha scritto, siccome l’ho intervistata martedì sulla sua conoscenza di Berlusconi”.
“Siccome ho visto che era molto emozionata durante tutta l’intervista, ho detto: ‘Barbara finalmente è finita e puoi versare qualche lacrima’. Qualche idiota ha sostenuto che io volevo oltraggiarla, farle fare una brutta figura. Barbara d’Urso la stimo molto, è una professionista di primissima classe. Mai mi sarei permesso”.
Del debbio risponde a tono sulle fake news su @carmelitadurso #drittoerovescio pic.twitter.com/1Ibd0nAwEi
— Francesco (@francesco_9809) June 15, 2023
E ancora: “Non l’ho mai fatto con nessuno, brutti imbecilli, di fare dei trabocchetti durante le interviste. Sono noto per non farli. Figuratevi se li vado a fare con una dello stesso gruppo il giorno prima dei funerali di Silvio Berlusconi. Vergognatevi. Invece di mettervi alla tastiera, studiate un libro che vi fa bene al cervello”. Impossibile essere più chiari di così.