Addio a Silvio Berlusconi, ecco a chi andrà l’eredità. Chiude per sempre i suoi occhi all’età di 86 anni. La leucemia mielomonocitica cronica di cui soffriva da tempo purtroppo non gli ha dato scampo. L’Italia è rimasta con il fiato sospeso per settimane dopo la notizia del ricovero di Silvio Berlusconi per il peggioramento del suo stato di salute. Purtroppo la situazione è precipitata e oggi un intero Paese ne piange la scomparsa.
Silvio Berlusconi muore a 86 anni stroncato da una leucemia mielomonocitica cronica. La speranza non si è mai spenta fino al suo ultimo respiro. Purtroppo le condizioni di salute di Silvio Berlusconi sono drasticamente peggiorate. Come ormai è noto il leader di Forza Italia era stato ricoverato nuovamente venerdì presso l’ospedale San Raffaele di Milano. Poi la situazione è precitata velocemente verso il doloroso epilogo. Al suo fianco Marta Fascina, Paolo Berlusconi, i figli Marina, Eleonora, Barbara e Pier Silvio.
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Silvio Berlusconi muore a 86 anni: come verrà distribuita la ricca eredità del leader di Forza Italia
“Il Presidente Silvio Berlusconi è attualmente ricoverato all’Ospedale San Raffaele per l’esecuzione di accertamenti programmati in relazione alla nota patologia ematologica” si leggeva nel bollettino i suoi medici Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri. Così Mara Carfagna, presidente di Azione, diffonde la notizia del decesso del leader: “Apprendo con enorme dolore della scomparsa di Silvio Berlusconi. Entrerà nei libri di storia come il leader italiano che ha trasformato la politica, il calcio, la tv, l’economia. Ma oggi voglio ricordare soprattutto l’uomo”.
E ancora: “Il mentore che mi ha dato fiducia, che mi ha spinto a fare politica, che non mi ha mai fatto mancare sostegno e incoraggiamento, con una carica di affetto e stima che non è mai venuta meno, neppure nei momenti di dissenso e disaccordo. Per questo gli sarò sempre riconoscente. Oggi piango con i figli e la famiglia la scomparsa di una persona speciale, geniale, generosa, sorprendente. Lascia un vuoto incolmabile per chi lo ha conosciuto e gli ha voluto bene”.
La ricca eredità di Silvio Berlusconi non potrà che essere diviso tra i suoi 5 figli ovvero Marina, Pier Silvio, Luigi, Barbara e Eleonora. Ai primi due con ogni probabilità verrà conferito il comando delle due principali imprese: Marina andrà a capo di Fininvest e Mondadori, mentre Pier Silvio della Mediaset, posto che in merito alla Fininvest la prole del leader detiene una percentuale: un 61% in mano a Silvio che verrà dunque ridistribuito. Non solo Mediaset e Fininvest, ma anche la Mondadori, il Monza e Forza Italia inclusi nel ricco patrimonio, oltre chen decine di proprietà immobiliari che adesso andranno dunque in mano alla gestione dei suoi più cari affetti.