Una bimba di cinque anni è stata ritrovata morta in un sacco della spazzatura.Il ritrovamento è avvenuto all’interno di un appartamento e a seguito della scoperta un ragazzo sui 16 anni è stato fermato dalla polizia. I genitori, una famiglia di origini romene, aveva segnalato la scomparsa della bimba nel pomeriggio.
“La bambina è stata ritrovata nell’appartamento, senza vita”, ha precisato il sindaco di Rambervillers, in Francia, Jean-Pierre Michel. “È stata la polizia a ritrovare il corpo. Hanno tentato di fare dei massaggi cardiaci, ma non c’è stato nulla da fare, purtroppo era troppo tardi”, ha dichiarato il primo cittadino dopo il ritrovamento del cadavere della bambina. Restano da chiarire dinamica e circostanze esatte dell’omicidio.
Bambina uccisa e chiusa in un sacco, fermato un 16enne
Il sindaco della cittadina francese ha precisato alla France Presse, che è stata la polizia municipale ad intervenire in un primo tempo. “Sono loro che hanno ritrovato il corpo e poi sono arrivati i soccorsi. Hanno tentato di fare dei messaggi cardiaci, ma non c’è stato nulla da fare, purtroppo era troppo tardi”, ha rivelato ancora Jean-Pierre Michel dopo il ritrovamento della bambina morta.
Secondo quanto riporta quotidiano locale Le Républicain Lorrain, il corpo della vittima è stato trovato all’interno di un sacco della spazzatura, nell’appartamento situato ad un centinaio di metri dalla casa del ragazzo fermato dalla polizia. Si tratta di un 16enne già noto alle forze dell’ordine. Come raccontato dal primo cittadino della città in cui c’è stato l’omicidio, era stato già attenzionato per fatti legati ad abusi.
Il giovane fermato per l’omicidio della bambina ha “15 o 16 anni ed era noto alla polizia municipale e certamente alla gendarmeria per fatti legati ad abusi sessuali su minori”, ha rivelato il sindaco. Secondo Le Républicain Lorrain, il ragazzo, che avrebbe problemi psichici, è stato fermato all’interno dello stesso appartamento in cui è stato ritrovato il cadavere della bambina.