Incidente stradale per il calciatore della Lazio Ciro Immobile domenica 16 aprile nel centro di Roma. Il bomber della Lazio si trovava in auto con le sue due figlie al momento dello scontro frontale con un tram in Piazza delle Cinque Giornate a Roma. Una delle due minori è stata accompagnata all’ospedale Bambin Gesù di Roma solo per controlli.
In pronto soccorso per accertamenti l’autista del tram con cui si è scontrato il suv condotto da Ciro Immobile. L’incidente stradale ha coinvolto in tutto altre sette persone, fra cui alcuni passeggeri del tram, accompagnati al Policlinico Gemelli per accertamenti. “Il tram è passato con il rosso”, ha sostenuto Immobile in un video di Agtw, dopo l’incidente stradale.
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Ciro Immobile, una notte in ospedale dopo l’incidente con il tram
“Lo staff medico della S.S. Lazio comunica che, in data odierna, a seguito di un incidente stradale, il calciatore Ciro Immobile ha riportato un trauma distorsivo della colonna vertebrale e la frattura composta della XI costola destra. Le condizioni sono al momento buone. Il calciatore rimane in osservazione presso il reparto di medicina di urgenza diretto dal professor Francesco Franceschi del Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS di Roma”, ha riportato la S.S. Lazio in una nota in merito all’incidente.
Con Ciro Immobile anche la figlia maggiore mentre l’altra figlia, la più piccola, anche lei a bordo dell’auto, è stata trasportata all’ospedale Bambino Gesù per controlli. Il calciatore è rimasto in ospedale per tutta la notte. I medici hanno preferito tenerlo sotto controllo. Stanno bene invece le sue figlie Michela e Giorgia, che erano in macchina con lui.
Resta da chiarire la dinamica dell’incidente. Come riporta Leggo, però, il tranviere è sicuro di essere passato con il verde e la macchina condotta da Ciro Immobile è arrivato ad altissima velocità. Il calciatore è seguito all’avvocato Erdis Doraci: “Scosso per quanto successo, il suo pensiero va alle sue due figlie e al conducente del tram, al quale augura pronta ripresa. Sollevato che nessuno abbia riportato lesioni gravi, conscio in questo momento difficile di aver agito correttamente, confida in pieno nelle autorità che stanno svolgendo gli accertamenti”.