Vuoi cast di attori eccezionali, vuoi team di produzione ineccepibili, ormai è una corsa per trovare il tempo di andarci a vedere la nostra serie televisiva preferita. Ma quali sono le serie tv uscite nel 2014 da andarsi a vedere questo Natale, se non l’abbiamo già fatto? Ne abbiamo scelte 5 per voi, eccole qui.
True Detective. Per molti la serie tv più bella dell’anno. Nel cast il Premio Oscar Matthew McConaughey, e Woody Harrelson. Sceneggiatura di Nic Pizzolato. È un noir ambientato in Louisiana; la coppia di protagonisti detective si ritrova a indagare su un tetro caso di omicidio a sfondo satanista. La particolarità della serie è che si svolge tra presente e flashback, rispettivamente 2012 e 1995, anno in cui colleghi lavorarono al caso. Dei dialoghi cinici e meritevoli in una trama coinvolgente. La regia di Fukunaga è di altissimo livello, in evidenza uno dei piani sequenza più lunghi e interessanti della storia.
The Knick. Con l’ammirevole regia di Steven Soderbergh, è una serie che vede protagonista il chirurgo William Thackery. Ambientata nei primi del ‘900, quando chirurgo significava ancora macellaio, i personaggi si muovono all’interno del dipartimento di chirurgia chiamato Knick. Oltre allo sfondo storico scientifico, i legami tra i personaggi sono molto interessanti. Il protagonista, interpretato da Clive Owen, è un chirurgo dotato di talento e che ama vivere un’esistenza caotica, la sua prima dipendenza? La cocaina.
Gomorra. Stefano Sollima probabilmente è uno dei pochi registi nostrani a stare ai livelli degli standard americani. Dopo il celebre Romanzo Criminale ci regala questa chicca, la quale è diventata la serie più vista di tutti i tempi su Sky. Alle prese con i passaggi di potere della famiglia Savastano tra padre e figlio, il rispetto degli altri clan della città, e al commercio mafioso nella città e nel mondo. Le vittime e le sparatorie non mancano. Ma sono le vicende umane a farla da padrone: la vendetta, l’amicizia, il rispetto, la crescita.
Fargo. Trasposizione seriale del celebre film omonimo uscito nel 1996 dei fratelli Cohen. Sceneggiata da Noah Hawley, il quale si è trovato questo giocattolo bollente tra le mani, data la fattura di provenienza. Prova superata sia per il pubblico che per i fratelli Cohen, che sono comunque produttori della serie. Le vicende si svolgono nel 2006 tra Bemidji e Duluth, e lo scenario nevoso rimane lo stesso del film. Lester Nygaard è sempre stato un vigliacco sottomesso fin dall’adolescenza, e ora dalla moglie. Ma cosa succederà quando conoscerà quello che a sua insaputa è un killer professionista? Un aggettivo: chirurgica.
The Strain. Questa forse è l’unica che non vanta un cast di attori da grande schermo anche se è stata scritta da Guillermo del Toro (Pacific Rim, Blade 2) e Chuck Hogan. Ma prendetela come un’informazione in più, perché non significa niente. Prendi Dracula di Bram Stoker, reinterpretalo e adattalo ed esce The Strain. Un’aereo atterra, i passeggeri e l’equipaggio sono morti, a parte 4 di loro. Una strana cassa di legno che faceva parte del carico sparisce e il protagonista, un epidemiologo, si ritroverà ad affrontare una minaccia più grande di lui. Un horror classico, raccapricciante e divertente.
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