Il festival di Sanremo è finito e per gli artisti è il momento di rilassarsi e raccogliere tutto il raccolto di questa splendida settimana di musica italiana. Nel corso delle serata, si è parlato molto dei cantanti in gara, dei significati dei brani, delle dediche e perché no, di tante altre dietrologie. Ora però, a fare chiarezza sul senso del suo pezzo, è Irama. Filippo Maria Fanti, questo il suo vero nome, classe 1995, ha raccontato cosa si nasconde dietro le parole della sua “Ovunque sarai”. Una canzone splendida, profondissima, eseguita in maniera impeccabile da un’artista completo, dalla voce inconfondibile.
Al termine dell’ultima serata però proprio il cantante di Carrara ha voluto omaggiare la persona a cui questo splendido brano è dedicato. A poche ore dalla sua esibizione all’Ariston, il cantante ha rivolto un pensiero alla nonna scomparsa quattro anni fa. Tra l’altro non è la prima volta che Irama le dedica una sua canzone. Già nel 2018, dopo la vittoria ad Amici17 con Un Respiro, disse: “Stasera mentre salivo sul palco ho pensato a mia nonna a cui ho dedicato una canzone, la mia vittoria la rivolgo a lei”.
Poco prima della scomparsa della nonna il cantante le aveva comprato un biglietto per un concerto a cui non erano più potuti andare. Il suo più grande rimpianto è sempre stato quello di non averle rivelato che quel concerto era proprio il suo. Calma ritrovata per Irama dopo la serata delle cover.
Per chi non lo sapesse, il cantante sembra abbia avuto un battibecco con Gianluca Grignani dietro le quinte. Stando ad un’indiscrezione riportata da Dagospia, Irama e il collega avrebbero discusso riguardo la canzone da cantare sul palco dell’Ariston. L’ex vincitore di Amici aveva scelto Destinazione paradiso ma Grignani avrebbe imposto La mia storia tra le dita.
Non solo: sembra che Irama e Grignani abbiano provato solo una volta prima della diretta. Ma Irama, in collegamento telefonico a RTL 102.5 ha smentito: “Hanno detto un sacco di cose cattive e stupide, soprattutto in un momento così difficile, c’è troppo odio. Dobbiamo stare uniti, noi ci teniamo a fare una cosa buona, non siamo cattive persone”.