La decisione era nell’aria, arriva direttamente della Regina Elisabetta. L’annuncio giunge all’indomani della decisione del giudice del tribunale di New York, che ha respinto la richiesta di archiviazione presentata dai legali del principe, nella causa civile intentata da Virginia Giuffre. La donna che accusa il terzogenito della regina di avere abusato sessualmente di lei, quando era ancora minorenne, nell’ambito dei traffici sessuali organizzati dall’ex finanziere Jeffrey Epstein.
Il principe Andrea ha ripetutamente negato le accuse. La Regina Elisabetta, tuttavia, non ha voluto fare sconti al figlio che non potrà più usare il titolo di Sua Altezza Reale per scopi ufficiali. E non solo. Buckingham Palace ha fatto sapere che i titoli militari e i patrocini reali del Duca di York sono stati restituiti alla regina.
Regina Elisabetta, un altro duro colpo dopo la stagione dei lutti
Un duro colpo per Andrea, impegnato nella battaglia per dimostrare la sua innocenza. Una fonte vicina al duca ha infatti detto che “continuerà a difendersi” contro il caso promosso a New York da Virginia Giuffre. Un caso che si annuncia molto complicato e che potrebbe aprire delle autentiche crepe nella famiglia reale inglese che, pure, non è estranea agli scandali.
Difficilmente, nelle prossime ore, la Regina Elisabetta tornerà sull’argomento. Un anno che, per lei, inizia nel peggiore dei modi dopo che il 2021 ha lasciato ferite e dolori. La prima, e più profonda, la morte del principe consorte dopo più di 60 anni insieme. E del caso Andrea sembra non voler parlare proprio nessuno.
Un portavoce del ministero della Difesa ha affermato di non avere commenti sulla restituzione dei titoli militari del duca alla regina e che si trattava di una questione di palazzo. Giovedì, una lettera – rilasciata dal gruppo di pressione antimonarchico Republic – è stata firmata da più di 150 veterani della Royal Navy, della RAF e dell’esercito chiedendo alla regina di privare il principe Andrea dei suoi otto titoli militari britannici.
