Il Garante della privacy, con un provvedimento generale ha dato uno stop all’installazione dei cookie, i piccoli file di testo che i siti visitati inviano al terminale dell’utente, dove vengono memorizzati, per poi essere ritrasmessi agli stessi siti alla visita successiva, per finalità di profilazione e marketing da parte dei gestori dei siti senza aver prima informato gli utenti e aver ottenuto il loro consenso. “Con questo provvedimento, maturato anche attraverso la consultazione dei vari stakeholder, diventa più facile il rispetto degli obblighi previsti dalla normativa europea” – commenta Antonello Soro, presidente del Garante privacy. “La procedura semplificata consentirà agevolmente ai navigatori di manifestare un consenso davvero libero e consapevole”. D’ora in poi quando si accede alla home page o ad un’altra pagina di un sito web deve immediatamente comparire un banner ben visibile, in cui sia indicato chiaramente che il sito utilizza cookie di profilazione per inviare messaggi pubblicitari mirati e che il sito consente anche l’invio di cookie di “terze parti”. Il sito deve contenere anche un link a una informativa più ampia, con le indicazioni sull’uso dei cookie inviati dal sito, dove è possibile negare il consenso alla loro installazione direttamente o collegandosi ai vari siti nel caso dei cookie di “terze parti”, e deve avvisare l’utente che, proseguendo nella navigazione, presta il consenso all’uso dei cookie. Chi naviga on line potrà quindi decidere in maniera libera e consapevole se far usare o no le informazioni raccolte sui siti visitati per ricevere pubblicità mirata.
