C’è grande attesa per Capodanno e l’arrivo quindi del nuovo anno, il 2022. Come già sapete da alcuni giorni a questa parte, non sarà possibile recarsi all’interno di discoteche e sale da ballo perché resteranno chiuse fino al 31 gennaio. Inoltre, il governo ha deciso di annullare completamente tutte le feste in piazza per evitare assembramenti. Ma andiamo a vedere adesso più nello specifico cosa si potrà fare per trascorrere al meglio queste giornate, che dovrebbero comunque essere di grande gioia.
In vista del Capodanno, per quanto riguarda il coprifuoco ad esempio, non ci sarà alcuna regola in merito. L’anno scorso invece era presente quel regolamento. Quest’anno tutti gli italiani potranno far rientro nella propria abitazione senza limiti di orario. Un aspetto importante fa riferimento anche alle feste da tenersi all’interno delle proprie case. Infatti, c’è una differenza molto marcata rispetto alle regole applicate dall’esecutivo capitanato da Giuseppe Conte. Andiamo a scoprirlo insieme.
Non ci saranno dei divieti per Capodanno per quanto concerne le feste in casa tra amici e parenti. Mentre il vecchio governo prevedeva la presenza di sole due persone. Nessun limite quest’anno, quindi chiunque avrà la facoltà di invitare il numero di persone che è più appropriato. Ovviamente sono stati raccomandati dei comportamenti che possano essere adeguati per evitare il contagio da coronavirus, come l’uso delle mascherine, il distanziamento interpersonale e l’utilizzo di gel disinfettanti.
Nessun problema anche per la prenotazione nei ristoranti per Capodanno. Ovviamente i clienti dovranno però presentare il super green pass, quindi potranno accedere solamente coloro che si sono vaccinati e coloro che sono guariti dalla malattia. Nessuna problematica nemmeno per gli spostamenti con i mezzi di trasporto. Per recarsi invece a musei, eventi sportivi o nelle sale cinematografiche è necessario indossare la mascherina FFP2. Nessun disagio neanche per chi desidera andare fuori dall’Italia, infatti si potrà viaggiare.
Intanto, parlando del Covid in generale, l’esperto Fabrizio Pregliasco ha dichiarato nelle scorse ore: “Se da un lato è vero che le indicazioni del mondo scientifico erano ‘se hai un parente fragile, prima di Natale fai un tampone’, si sono tradotte in uso esagerato del ricorso al test. Con il risultato che i meccanismi di tracciamento sono andati in crisi e la situazione sta diventando allarmante”.