La conduttrice televisiva Barbara Palombelli è stata al centro di polemiche infinite in questi giorni. Tutta colpa di alcune sue esternazioni sui femminicidi in Italia, che hanno sollevato proteste da più parti. Dopo che la situazione era ormai degenerata, la donna ha voluto prendere parte alla trasmissione ‘Quarto Grado’ di Gianluigi Nuzzi e qui si è rivolta direttamente ai telespettatori, facendo un dietrofront e spiegando nel migliore dei modi la sua posizione in merito a queste tragedie.
L’ex presidente della Camera, Laura Boldrini, era intervenuta duramente: “No, non è lecito chiedersi se una donna abbia meritato di morire per mano di un uomo. La causa dei femminicidi è una sola: l’idea di possesso verso le donne che spinge gli uomini alla violenza. Punto e basta”. Su Twitter la Boldrini definisce “gravissime” le parole della Palombelli, “pronunciate per giunta in tv”. A questo punto Barbara Palombelli ha deciso di chiarire definitivamente le sue idee per evitare altri problemi.
Barbara Palombelli ha ufficialmente chiesto scusa a tutti, durante il suo intervento a ‘Quarto Grado’ e queste parole sperano ovviamente che possano gettare finalmente acqua sul fuoco. Ecco quanto dichiarato dalla presentatrice di ‘Forum’: “Chiedo scusa se qualcuno sentendo solo quella frase ha capito che io sono passata dall’altra parte, cioè a giustificare i femminicidi. Non c’è niente di più lontano da me e dalla mia storia”. E poi ha quindi confermato che non voleva creare certamente alibi agli uomini.
Ha concluso il suo discorso davanti a Gianluigi Nuzzi, dicendo: “Voglio ribadire che non c’è nessuna giustificazione al femminicidio”. Quindi, Barbara Palombelli ha assolutamente confessato di essere dalla parte delle vittime e che gli omicidi di genere sono ovviamente inaccettabili e ingiustificabili. Le sue scuse sono arrivate anche durante il suo programma ‘Stasera Italia’, a testimonianza del suo reale pentimento per aver detto parole che non sono state interpretate bene e che hanno causato polemiche aspre.
Le parole di Barbara Palombelli finite nel mirino erano state le seguenti: “Negli ultimi sette giorni ci sono state sette donne uccise presumibilmente da sette uomini. A volte è lecito anche domandarsi: questi uomini erano completamente fuori di testa, completamente obnubilati oppure c’è stato anche un comportamento esasperante e aggressivo anche dall’altra parte? È una domanda che dobbiamo farci per forza”.