Il cuore di Melissa Satta è tornato a battere per un nuovo amore. L’ex velina di Striscia la notizia è stata fidanzata e poi sposata con il calciatore Kevin Boateng. Una relazione durata nove anni circa, a partire dal 2011, con la nascita del figlio Maddox nel 2014 e il matrimonio nel 2016 nella caratteristica chiesetta di Porto Rotondo, in Costa Smeralda.
La 35enne, intervistata a Verissimo, aveva rivelato: “È stata la storia più importante della mia vita. La fine del matrimonio per me è stato un dolore enorme. È stato un rapporto d’amore stupendo con difficoltà e cambiamenti. Sono felicissima per tutto quello che ho fatto con lui e lo ringrazierò per sempre. Siamo sereni e abbiamo deciso di prendere ognuno la propria strada. Entrambi ci siamo presi le nostre colpe e responsabilità. Ci legherà per sempre nostro figlio Maddox”.
Melissa Satta, prima uscita pubblica con il fidanzato Mattia Rivetti
Da ormai un anno l’ex velina ha ritrovato il sorriso grazie a Mattia Rivetti, nipote di Carlo Rivetti, a capo dell’azienda di abbigliamento sportivo Sportswear Company Spa dal lontano 1993. La coppia ha partecipato al matrimonio di Camilla Rivetti e Matteo Mauri a Venezia e ha partecipato alla mostra del Cinema di Venezia. Mattia Rivetti è il nipote dell’imprenditore, il primo incontro con Melissa Satta risalirebbe alla fine del 2020, grazie Renzo Rosso, amico dei due.
A metà agosto l’ex velina era uscita allo scoperto pubblicando uno scatto che la immortalava con il fidanzato a Saint Tropez e ora è Rivetti a condividere uno scatto di coppia con un romantico sfondo della città di Venezia. Nei mesi scorsi il nome di Rivetti era stato accostato a Melissa Satta, ma c’era stato un clamoroso errore, visto che si era parlato di Matteo Rivetti, figlio di Carlo, sposato e con figli.
“Accetto di essere un personaggio pubblico, ma non capisco quando si cerca infangare e rovinare la vita delle persone”, aveva detto a Verissimo Melissa: “Non mi piace che mi vengano associati uomini quando non ci sono prove perché in mezzo possono esserci anche delle famiglie e dei figli. Questo accanimento non lo tollero”.