Il 12 luglio scorso Belen Rodriguez dava alla luce Luna Marì. Per lei la seconda figlia, dopo Santiago che è nato dall’amore con Stefano De Martino; per Antonino Spinalbese, il compagno di cui è innamoratissima, invece la prima. Insieme dalla scorsa estate, la conduttrice e showgirl argentina e l’hair stylist hanno deciso di diventare genitori dopo poche settimane.
Dopo una gravidanza inattesa, cui ha fatto seguito un aborto spontaneo, il desiderio di riprovarci. Di provare a costruire una famiglia tutta loro. E ci sono riusciti subito, ha raccontato Belen Rodriguez, questa volta con consapevolezza e cognizione di causa. E così, poco dopo, Luna Marì è stata concepita. Il suo arrivo è stato annunciato nei primi mesi del 2021 e in piena estate è nata.
Belen Rodriguez, Antonino Spinalbese e Luna Marì: la prima foto a 3
“C’è qualcuno che è nato adesso” ha scritto nel cuore della notte tra domenica 11 e lunedì 12 luglio – intorno alle 3, dopo il trionfo dell’Italia agli Europei di calcio 2020 – pubblicando tra le Storie Instagram un’immagine della bambina e poi un’altra foto insieme al compagno, poco dopo il parto. Qualche giorno dopo, sempre sui social, Belen Rodriguez ha rivissuto l’emozione della nascita di Luna Marì attraverso le immagini scattate in ospedale poco prima del parto.
“Lo sguardo dell’ansia di un uomo prima del parto!”, ha scritto Belen a corredo delle foto risalenti alle ore trascorse in clinica. Il riferimento, naturalmente, è a Antonino Spinalbese, ripreso ai piedi del letto prima dell’arrivo della piccola, protagonista anche lei della rassegna che la mostra appena nata, dolcissima e avvolta in una copertina.
Solo ora arriva invece la prima foto a tre. “Noi”, commenta semplicemente Belen Rodriguez sotto allo scatto che la immortala col suo Antonino Spinalbese e il frutto del loro amore. È un selfie allo specchio: Luna Marì è in braccio alla sua mamma, che al suo fianco ha il compagno, che ha poi ripostato la foto. Una foto bellissima che ha subito conquistato i fan: “Stupendi”, “Una famiglia bellissima”, “Vedo amore”.