Il ritorno di Nicola Vivarelli a Uomini e Donne non è stato indolore. Anzi, il cavaliere è finito spesso e volentieri nel mirino delle critiche fuori e dentro lo studio. Dopo essere rientrato nella trasmissione di Canale 5 ha subito deciso di andare a cena con Gemma per un chiarimento. Questo gesto, che secondo le sue intenzioni era stato fatto solo per gentilezza e per scusarsi con la piemontese, non era stato visto di buon grado da Armando Incarnato.
Ma non solo, perché anche la rete non lo aveva perdonato. Il cavaliere Armando, che non ha mai provato simpatia nei confronti di Nicola Vivarelli, aveva infatti detto: “Ti sei avvicinato nuovamente a Gemma Galgani solo per ottenere visibilità”. E dello stesso parere sono anche numerosi utenti, che avevano scritto centinaia di messaggi sui social network. Davvero in pochi credono ormai alla buona fede del cavaliere e dovrà necessariamente impegnarsi moltissimo per provare a riconquistare la fiducia dello scettico pubblico.
Se da un lato esisterebbero dunque alcune emozioni non del tutto messe a tacere nel cuore e nella mente della dama torinese, il discorso non assume la stessa valenza per il cavaliere, il quale si diceva intenzionato a non voler riprendere una frequentazione con la 72enne. Tante critiche insomma ma c’è anche chi usa parole di stima profonde per Nicola Vivarelli.
È il caso di Eleonora Perrone, una delle ultime dame a scendere negli studi di Uomini e Donne nella speranza di arrivare al cuore di Nicola Vivarelli. Eleonora si è lasciata andare ad un’intervista a Uomini e Donne Magazine. “Siamo stati quattro giorni insieme, l’ho portato nella mia vita privata facendogli conoscere il mio lavoro, la mia quotidianità”.
E ancora: “ Anzi, qui è stato anche meglio che a Roma; lì magari non avevamo modo di conoscere le nostre abitudini, mentre in quest’occasione ho avuto modo di vederlo anche così. È una persona davvero speciale”. Poi ha raccontato il primo giorno in cui, in studio, ha incontrato Nicola Vivarelli. “Ero emozionatissima, non capivo niente! Sono arrivata e mi sono chiesta: cosa devo fare? Poi, visto dall’interno, lo studio televisivo è molto diverso. Quando mi sono seduta di fronte a Nicola tremavo, ma non per lui, per la situazione”.