Poche ore è la notizia è già sulla bocca di tutti. A diffondere le utlime notività sulla vita del famoso conduttore televisivo italiano ci ha pensato Dagospia. Stiamo parlando di Fabrizio Gatta e della sua decisione di diventare prete. Se fino a qualche giorno fa non si conoscoscevano i motivi di tale scelta, oggi Fabrizio Gatta ha provato a rivelare a tutti il suo percorso di consapevolezza.
Laurea conseguita in Teologia e una fede molto salda maturata negli anni hanno portato a lasciare del tutto il mondo dello spettacolo e della televisione. Fabrizio Gatta illuminato nelle ultime ore dalla luce dei riflettori: “Ricordate Fabrizio Gatta? Volto di Rai 1 per quasi vent’anni, passato dalla conduzione di Linea Blu a Linea Verde fino a Unomattina Weekend. Da qualche anno il giornalista ha salutato il piccolo schermo per dedicarsi al prossimo, si è laureato in Teologia ed è diventato un sacerdote. Don Fabrizio Gatta esercita nella città di Sanremo”, ha scritto il sito Dagospia.
Intervistato per Il Secondo XIX, Fabrizio Gatta ha poi rivelato i motivi: “Da grande volevo fare Pippo Baudo. Ero chierichetto a Messa. Nella parrocchia dei Maristi. Con la fede avevo momenti di lontananza. Normale, durante l’adolescenza. Le crisi servono per essere superate. Giusto così. È una crescita. Mai avrei pensato di fare il prete. Poi accade che non ti basta più. Che quello che fai, deve avere un senso. Il successo, i soldi, lo share, l’applauso non ti bastano più”.
“E allora, cerchi di fare del bene. Di impegnarti. Di fare un’adozione a distanza. Cerchi di capire il Mistero. E ti metti in gioco. Non è San Paolo, che poi non è mai caduto da cavallo, sulla via di Damasco. È più la vocazione del San Matteo di Caravaggio. L’ uomo con una mano sui soldi colpito da una lama di luce, da cui appare Gesù. San Matteo si indica il petto, come dire: sei sicuro? Vuoi proprio me? È un cammino di lacerazione. Serve un padre spirituale. Rileggi tutta la tua vita”.
“Non è una passeggiata di salute. Devi essere sostenuto dallo Spirito Santo. Devi essere aiutato. Entri in seminario, per anni di convivi con persone molto più giovani di te. Non facilissimo. Però, una volta messo mano all’aratro, non mi sono più voltato indietro. L’animo me lo riscalda Lui. Reazioni in famiglia? Uuuh. Mia mamma prendeva le gocce per dormire… Il conduttore coi soldi, le auto potenti, abituato alla bella vita, che lascia tutto Amori? c’è stato quello della vita, del per sempre. Doveva arrivare un Incontro più importante. L’amore che ti cambia la vita per sempre, è quello per Dio. Ho lasciato tutto per Lui. E Nostro Signore mi ha davvero cambiato la vita”.