Un incendio è scoppiato all’alba di sabato 29 maggio nello stabilimento balneare “Gilda” di Forte dei Marmi, una delle località turistiche più esclusive ed eleganti di tutta la Versilia, zona turistica tra le più rinomate della Toscana.
Un piccolo gioiello che dagli anni Sessanta rappresenta una vera icona di stile grazie alla bellissima spiaggia, le boutique di lusso, i ristoranti sul mare e la vita notturna. Secondo quanto ricostruisce il quotidiano locale ‘La voce apuana’, i vigili del fuoco dei comandi di Lucca, Pisa e Massa-Carrara sono intervenuti dalle ore 5.50 per domare il rogo. L’intervento è tuttora in corso e al momento non si segnalano persone coinvolte e sul posto.
Sul posto è intervenuto anche il personale dell’ufficio di Polizia Giudiziaria del Comando di Lucca per le indagini del caso. L’incendio ha causato una colonna di fumo visibile da chilometri di distanza. Ancora da stabilire le cause del rogo. Sul quotidiano Il Tirreno si legge che tra le ipotesi che gli inquirenti stanno vagliando quella di un corto circuito partito dalla zona del capannone, che avrebbe fatto scatenare l’incendio e distrutto la struttura.
Lo stabilimento balneare Gilda si trova nella zona di Vittoria Apuana, nella zona nord di Forte dei Marmi, conosciuta per essere una delle zone più esclusive di tutta la Versilia. Solo un paio di giorni fa uno stabilimento balneare è stato distrutto da un incendio divampato all’alba a Lido Marini, sul litorale di Ugento, nel Salento.
La struttura colpita dal rogo è il lido ‘Rottacapozza lounge beach’. Il rogo ha divorato la struttura in legno e file di ombrelloni e lettini. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Tricase e i Carabinieri. Al vaglio degli inquirenti l’ipotesi sull’origine dolosa del rogo.