Nuovo crollo, anche se di limitata entità, agli Scavi di Pompei. Si tratta di “due cedimenti strutturali” in una bottega che si trova nella Regio VII, insula 3, civ. 37 del sito archeologico. A darne conto è la Soprintendenza Speciale per i beni archeologici di Pompei, Ercolano e Stabia. “Qualsiasi incidente del genere a Pompei non può essere minimizzato, seppur di portata limitata”, dichiara il soprintendente Massimo Osanna. “Tuttavia è bene ricordare che si tratta di un’area estremamente estesa (ben 66 ettari, di cui 44 alla luce), in cui tali episodi sono da considerarsi fisiologici, e che attraverso il Grande Progetto Pompei si sta cercando di monitorare ed intervenire su ogni zona del sito archeologico”.