Fabrizio Corona, ancora lui. Probabilmente molti italiani, alle prese con i problemi di tutti i giorni, aggravati dal perdurare della pandemia e col pensiero che pure a Pasqua il cielo sarà poco clemente con noi poveri mortali, staranno già imprecando. Ma quanto sta avvenendo, da qualsiasi prospettiva lo si guardi non è un episodio qualsiasi. E stavolta, dopo la scena dell’arresto dell’ex re dei paparazzi, le lacrime della madre, le accuse di Corona e gli appelli di chi lo vorrebbe fuori dal carcere, parla un esperto.
Esperto in malattie mentali, ovviamente. Si tratta dello psichiatra e criminologo Alessandro Meluzzi, divenuto ormai un noto personaggio tv e stimato opinionista. Poco tempo fa, lo ricorderete, Meluzzi si espose per difendere Alda D’Eusanio che al Grande Fratello Vip inanellò una serie di gaffe tanto da ‘guadagnarsi’ la squalifica. Ora, ospite dell’ultima puntata serale di “Live – Non è la D’Urso” di domenica 28 marzo, lo psichiatra è sceso in campo per dire la sua su Fabrizio Corona. (Continua a leggere dopo la foto)
Mentre si allunga la lista di chi chiede clemenza per un uomo con certificati problemi mentali ecco l’Alessandro Meluzzi pensiero. “Il problema è clinico. La sua storia clinica non è mai stata sufficientemente approfondita. Se qualcuno non si occuperà di lui rischia molto, di morire, di suicidarsi”. Poco prima le parole della mamma di Fabrizio Corona, Gabriella Privitera: “Fabrizio si trova dentro un carcere, in gravi condizioni psichiche, è anche debilitato”. (Continua a leggere dopo la foto)
Gabriella Privitera, madre di Fabrizio Corona, ha poi chiesto aiuto direttamente alla ministra della Giustizia Marta Cartabia: “Sono molto preoccupata. C’è la possibilità che mio figlio muoia. Intervenga”. Anche Alba Parietti, presente come ospite di Barbara D’Urso, ha dichiarato: “Fabrizio è vittima della sua stessa intelligenza e della sua capacità manipolatoria che lo ha portato a non accettare ad essere ridimensionato e ad accettare le regole, ma questo fa parte della sua patologia”. (Continua a leggere dopo la foto)
Dopo la revoca degli arresti domiciliari e una breve permanenza nel reparto psichiatria dell’ospedale Niguarda di Milano, Fabrizio Corona, è stato portato di nuovo in carcere. Dove sta trascorrendo il suo compleanno, essendo nato il 29 marzo del 1974. All’imprenditore, condannato per vari reati tra cui tentata estorsione ai danni di diversi calciatori professionisti, è stato riconosciuto un disturbo bipolare e narcisistico della personalità.
E sono in molti, oltre alla madre, a non accettare non solo e non tanto il fatto che sia finito di nuovo dietro le sbarre, quanto le modalità attraverso le quali le sentenze dei magistrati sono state eseguite: “Lo hanno portato in carcere durante la notte come se fosse un terrorista”, le parole di fronte a Barbara D’Urso della mamma di Fabrizio, la signora Gabriella Privitera.
“Mi avete ridotto così.”. Fabrizio Corona, il compleanno più triste. E i social a valanga per lui