Per la prima volta parla e racconta che cosa è successo quando il suo ex è stato arrestato. Simona Vergaro è l’ex fidanzata di Algero Corretini, il rapper romano 1727 wrldstar meglio conosciuto come “Fratellì”. L’uomo è stato arrestato per aver picchiato la compagna che viveva con lui in un appartamento a Piana del Sole, in zona Ponte Galeria a Roma. A chiamare il 112 la madre della ragazza, che si era sfogata con lei dopo l’ennesimo pestaggio subito e come gli altri non denunciato.
All’arrivo dei militari il rapper romano non ha opposto resistenza, facendosi arrestare mentre l’ambulanza portava via la vittima. Adesso a parlare è la ragazza che in una intervista a Le Iene ha raccontato di aver conosciuto Fratellì quando ancora non era famoso e faceva video come un ragazzo di periferia qualunque. (Continua dopo la foto)

“Mi sembrava sincero, ed è stato questo che mi ha fatto innamorare”, ha raccontato Simona Vergaro. Poi Corretini è diventato famoso con il video e ha iniziato a mettere in piedi uno store online che si è rivelata essere una truffa. Il racconto della ragazza prosegue con la deriva presa da “Fratellì” che aveva iniziato a farsi di steroidi sui social, con dosi veramente eccessive: “Quello che si faceva in un giorno gli arrivava in un anno, lui è un narciso amava farsi vedere” aggiunge, spiegando che l’unico intento del rapper era di avere sempre visibilità. (Continua dopo la foto)

Poi racconta la segnalazione di Chi l’ha visto: “Era quello che voleva e io l’ho accontentato”, ma a quel punto durante l’intervista si mette a piangere dicendo: “Mi dispiace perché lui non era stupido, ma certo aveva molti problemi con le donne”. Corretini è stato denunciato, ma prima di arrivare a tanto ci sono stati una serie episodi di violenza che hanno spinto Simona a cancellarsi dai social ad allontanarsi dagli amici. Le aveva installato delle telecamere con cui la controllava in casa tutto per il suo passato da ex attrice porno: “Mi ha fatto sentire una persona sbagliata, che ero una persona di me*** che meritavo gli sputi in faccia, ma ero innamorata, quindi…”. (Continua dopo la foto)


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Simona Vergaro è stata picchiata per la prima volta ad agosto: “Io stavo per perdere i sensi”, ma in quel caso lei non lo ha denunciato. Poi Corretini le ha tirato degli oggetti addosso: “Io sono arrivata a non mangiare, avevo l’ansia, avevo paura, da tre anni fa a questa parte non ci ho capito nulla”. Poi una mattina lo trova sveglio davanti al letto e la picchia, poi ha preso il telefono e ha chiamato il padre: “Mi ha umiliato, poi mi ha detto di aspettare nel letto e mi ha picchiato con una spranga per 15 minuti”. Mentre si consumava la violenza, la ragazza è riuscita a chiamare la madre che è arrivata in casa e ha allertato i carabinieri e l’ambulanza, in quel momento è arrivata anche la famiglia di lui: “Ma al posto di chiedere cosa fosse successo, ha detto “chi ha chiamato i carabinieri, qui c’è un infame””. Le Iene sono riuscite a intercettare il padre di Corretini che ha spiegato che secondo lui il figlio ha esagerato ma la colpa è al 50%: “Una pizza po volà, è educativo”. Di Simona dice che sta bene, anche se i segni delle sprangate afferma che lo segnano. Il padre confessa però di aver avuto episodi di violenza con la mamma di Algero.