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“I miei occhi… è successo dopo il contagio”. Iva Zanicchi, il dramma del Covid: il racconto choc

“Prima di tutto voglio ringraziare i medici che ci hanno curato con amore e dedizione, le persone che hanno scritto e anche Mediaset, perché è stata davvero come una famiglia. Non è una sviolinata, mi sono stati vicini tutti, anche tu che non ti sei mai stancata di mandarmi i messaggi di incoraggiamento”, con queste parole Iva Zanicchi aveva raccontato la sua battaglia contro il Covid a Silvia Toffanin.

“Tutto è cominciato il 5 novembre. – aveva raccontato a Verissimo – Ho sentito dei dolori strani a mani e arti e il giorno dopo sono peggiorati. Avevo poche linee di febbre, ma avevo già capito, era il Coronavirus. Pensavo di poterlo evitare, stupidamente, perché sono sempre stata attenta. Non è stato un raduno di famiglia, ma il nipotino di mia sorella ha fatto la cresima. Finito il tutto sono venuti a casa, dopo due giorni eravamo contagiati. Penso sia stato quell’evento a scatenare tutto, ma non accuso nessuno. La causa non è importante”. (Continua a leggere dopo la foto)


E ancora: “Inizialmente pensavo di poterlo curare a casa, poi Alessandro delle Iene mi ha consigliato di fare degli accertamenti. Me li ha presi lui, e devo ringraziarlo. Mi hanno diagnosticato la polmonite bilaterale. Ho pianto, ho avuto la sensazione che non sarei più uscita, ma è durata solo un attimo”. A causa del coronavirus Iva Zanicchi ha perso il fratello Antonio, anche lui contagiato dopo aver incontrato i parenti. “Con mia sorella ci hanno dimesso dopo nove giorni, e siamo andati da Antonio a salutarlo, convinti di rivederlo dopo qualche giorno a casa. – aveva raccontato – Invece il giorno dopo è precipitato tutto nel giro di dodici ore. Era un cardiopatico, ha sofferto tantissimo e non ce l’ha fatta”. (Continua a leggere dopo la foto)

E ancora: “Prima di sedarlo ci hanno fatto fare una video chiamata, e lui non voleva parlare con i figli così. Ha chiesto di parlare con me, perché ero un po’ una mamma per lui, e lui per me era come un figlio. Aveva una bella voce e mi ha detto di salutare tutti e che mi voleva tanto bene. Non l’ho più visto. Capisco la situazione ma trovo così terribile e ingiusto non poter essere vicino ai propri cari”.

Iva Zanicchi è intervenuta in collegamento telefonico a Storie Italiane, la trasmissione di Rai 1 condotta da Eleonora Daniele, per raccontare la sua esperienza con il coronavirus. Anche in questa occasione ha ricordato il fratello Antonio. (Continua a leggere dopo la foto)

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“È stato un lutto che ci ha devastati tutti. Io sto benino, sono in via di guarigione. Psicologicamente sono un po’ giù e ho dolori forti e problemi alla vista che prima non avevo”. Iva Zanicchi ha anche ricordato l’importanza del vaccino: “L’ho già dichiarato e lo ribadisco, spero di potermi vaccinare appena sarà possibile. Voglio dare fiducia alla scienza e un po’ meno alla politica. Altri vaccini in passato hanno salvato milioni di persone, bisogna avere fiducia”.

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