Dopo 51 puntate Massimo Cannoletta ha deciso di lasciare definitivamente l’Eredità, il quiz show di rai1 di cui è un recordman assoluto. È entrato in gara nella puntata di domenica 1 novembre e da quel momento è stato mattatore assoluto del programma: ha battuto il record di presenze che prima di lui era fermo a 34 puntate. Ha giocato a 33 ghigliottine (21 il primato precedente), ha vinto in 8 occasioni (5 il record superato).
“Da un po’ di tempo cominciavo a pensare che sarei stato eliminato, ma non succedeva. Iniziava a mancarmi la concentrazione degli inizi e poi non è semplice partecipare a un gioco così in piena pandemia”, ha spiegato Cannoletta in un’intervista al Corriere della Sera. “Sono stato quasi due mesi chiuso da solo in albergo, uscivo solo per registrare: alla lunga la situazione è diventata sfiancante. In effetti la sensazione era quella. E poi avevo anche paura di stancare il pubblico e temevo di poter nuocere a un programma che mi ha dato tantissimo rimanendo per troppo tempo: non volevo essere una zavorra”. (Continua dopo la foto)
E ancora: “Nessuno all’Eredità mi ha mai detto che sarebbe stato meglio se fossi uscito. È stata una mia decisione, presa in piena autonomia, al 100 per 100. Voglio continuare a fare quello che facevo prima: divulgazione sui miei canali social, Twitter e Instagram. Posso dedicare una parte di quella somma a un progetto più strutturato e poi ho anche un nuovo bacino di utenti che si è molto allargato grazie alla mia partecipazione al gioco di Rai1”. (Continua dopo la foto)
Ormai Massimo Cannoletta è diventato un personaggio del mondo della tv. Ed è stato ospite domenica 27 dicembre di Da noi… a ruota libera, programma condotto da Francesca Fialdini. Il divulgatore di origini leccesi che ha portato a casa la bellezza di 280mila euro è scoppiato in lacrime: “Si è concluso un ciclo. Io avevo dato a L’Eredità tutto quello che potevo dare e L’Eredità aveva dato a me tutto”. (Continua dopo la foto)
{loadposition intext}
Infine ha anche parlato di Flavio Insinna con cui è rimasto in buoni rapporti: “È stato un saluto molto più allegro del commiato televisivo. Flavio Insinna ha capito, siamo rimasti in buoni rapporti. È talmente una persona di un’umanità straordinaria che non poteva non capire. È un essere umano straordinario che poi sia un grande professionista e una persona di una simpatia travolgente lo sa tutta l’Italia. Ma soprattutto è la persona che mi ha consentito di essere rilassato, di sentirmi a casa e poter rispondere a tante domande”.