Piacenza, il video della messa di Natale diventa un cult. È accaduto proprio durante la messa di Natale, nella parrocchia Santi Angeli Custodi di Piacenza. Ha invitato i fedeli a godere dei piaceri della tavola, poi Don Pietro Cesena ha saputo fare nascere il sorriso sulla bocca di tutti, o meglio, una vera e propria sana risata. E il filmato no poteva che fare il giro del web in pochissimo tempo.
In questi tempi molti difficili, il sacerdote Don Pietro Cesena non poteva che fare augurio migliore. Le parole del sacerdote della parrocchia piacentina hanno saputo coinvolgere i fedeli, donando a tutti un sorriso in grado di allontanare anche solo per un attimo l’amarezza di non aver potuto trascorrere le festività natalizie come di consueto per via dell’emergenza sanitaria che richiede ancora molta cautela. (Continua a leggere dopo la foto).
Ecco le parole a conclusione dell’omelia della messa di Natale: “Vi invito a mangiare bene, a mangiare tutto, a bere con abbondanza. Vino buono, perché il vino è segno della vita eterna. In paradiso, fratelli miei, gli astemi non potranno venire, perché si beve il vino!” e le parole del sacerdote non potevano che essere accompagnate dalle risate e dagli applausi dei presenti. (Continua a leggere dopo la foto).
L’omelia non poteva che diventare un vero e proprio cult, atto a spazzare via l’amarezza di molti che hanno dovuto affrontare un clima natalizio decisamente diverso rispetto agli scorsi anni. Il video, pubblicato sui social rimbalza di bacheca in bacheca diventando simbolo di un Natale diverso, ma non per questo meno sentito nel cuore di tutti. (Continua a leggere dopo le foto e il video).
Don Pietro Cesena non poteva che trovare il giusto modo per fare raggiungere a tutti la parola del Signore, ma in modo ‘alternativo’ e con parole che hanno catturato l’attenzione di tutti, non solo dei fedeli. E sicuramente la simpatia del sacerdote rimarrà impressa nella memoria di quanti hanno provato, seppur a denti stretti, a godere della gioia del Natale con il cuore gonfio di speranza per il futuro anno che verrà tra non molto.
