Nei boschi della Slovenia si aggirava un rarissimo esemplare di capriolo dotato di un unico corno piazzato proprio in mezzo al cranio. L’animale, che è stato abbattuto da un cacciatore, presentava una rara deformità a causa della quale i palchi si sono fusi in un unico corno che ha fatto subito pensare al famoso animale fantastico protagonista di molte fiabe.
Gli scienziati chiamati a studiare l’animale – come Bostjan Pokorny dell’ERICo Institute, un’istituto di ricerca naturalistica sloveno – affermano di non aver mai visto nulla di simile. Nell’articolo pubblicato dal National Geographic sloveno il prof Pokorny spiega: «In questa specie di capriolo, soltanto ai maschi crescono i palchi, strutture ossee bilaterali e simmetriche che si sviluppano da due peduncoli, ossia estensioni del cranio. Tuttavia, in questo caso molto particolare e atipico, i peduncoli, che dovrebbero essere separati, sono cresciuti insieme in un’unica struttura». L’esemplare in questione era avanti con l’età e di stazza notevole, segno che la sua deformità, forse dovuta ad un trauma subito nelle prime fasi dello sviluppo, non deve averlo indebolito al cospetto di altri maschi. Proprio le dimensioni dell’animale e l’età avanzata, insieme al fatto che avesse un solo palco, sono state le motivazioni che il cacciatore ha addotto per aver scelto proprio quell’animale (in un paese dove la regolamentazione della caccia ai cervidi è molto severa). Da lontano, ha detto, aveva visto che l’animale aveva un solo corno – non certo una rarità per i caprioli – ma non che il palco era posizionato proprio al centro del cranio.